Just Eat, aperte le assunzioni per 4.000 nuovi riders con possibilità di "carriera"
Pronta ad aumentare ulteriormente il giro d’affari post pandemia, Just Eat ha annunciato l’assunzione di 4.000 nuovi riders. La novità riguarda in particolare la possibilità di “far carriera” all’interno della piattaforma di food delivery e, nel tempo, raggiungere posizioni migliori
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Nuove assunzioni per Just Eat
Regolarizzati i rider a seguito dell’accordo raggiunto lo scorso anno con le organizzazioni sindacali, Just Eat annuncia l’assunzione di altri 4.000 fattorini con contratti a tempo indeterminato.
“Le posizioni sono aperte in tutta Italia, e il percorso di crescita all’interno dell’azienda prevede interessanti prospettive di evoluzione professionale, con opportunità in sede, sul territorio o negli Hub delle grandi città, anche in ruoli diversi rispetto a quello del courier, in particolare come Captain, a supporto dei courier nelle attività quotidiane e posizioni di staff, tra cui i Courier Coordinator, che si occupano di coordinare ogni fase del nuovo modello operativo e offrono assistenza costante ai courier in tutta Italia”, si legge nella nota diffusa dalla piattaforma di food delivery.
Il contratto
In base a quanto regolamentato dal Ccnl (contratto collettivo nazionale di lavoro), il contratto prevede l’applicazione di festività, lavoro straordinario, ferie, malattia, e maternità/paternità, con una retribuzione che, di norma, non è inferiore a 9 euro (8,50 euro a cui vanno aggiunti il premio di risultato di 0.25 euro a consegna e l’accantonamento del Tfr, oltre ad eventuali straordinari nei festivi o notturni), fino alla maturazione di un’anzianità lavorativa della durata complessiva di due anni. Sono previste inoltre indennità a titolo di rimborso chilometrico per l’utilizzo del proprio mezzo per le consegne (scooter o bici), più ovviamente le coperture assicurative fornite dagli istituti di previdenza ed assistenza pubblici, quindi Inps e Inail.
Fare carriera
Al di là delle nuove assunzioni, cosa che già di per sè evidenzia le prospettive di crescita di Just Eat, la “novità” riguarda in particolare la possibilità per i rider di “fare carriera” all’interno dell’azienda, cioè di ambire a raggiungere, nel tempo, posizioni di più altro profilo: "il percorso - ha spiegato in tal senso il country manager per l’Italia, Daniele Contini al Sole 24 Ore - prevede che un courier possa diventare capitano, che fornisce un primo livello di supporto, facilitando alcuni compiti, e svolgendone altri presso i punti di partenza. Successivamente può diventare coordinatore, cioè responsabile di un gruppo di courier con crescita significativa delle responsabilità".
“Le posizioni sono aperte in tutta Italia, e il percorso di crescita all’interno dell’azienda prevede interessanti prospettive di evoluzione professionale, con opportunità in sede, sul territorio o negli Hub delle grandi città, anche in ruoli diversi rispetto a quello del courier, in particolare come Captain, a supporto dei courier nelle attività quotidiane e posizioni di staff, tra cui i Courier Coordinator, che si occupano di coordinare ogni fase del nuovo modello operativo e offrono assistenza costante ai courier in tutta Italia”, si legge nella nota diffusa dalla piattaforma di food delivery.
Il contratto
In base a quanto regolamentato dal Ccnl (contratto collettivo nazionale di lavoro), il contratto prevede l’applicazione di festività, lavoro straordinario, ferie, malattia, e maternità/paternità, con una retribuzione che, di norma, non è inferiore a 9 euro (8,50 euro a cui vanno aggiunti il premio di risultato di 0.25 euro a consegna e l’accantonamento del Tfr, oltre ad eventuali straordinari nei festivi o notturni), fino alla maturazione di un’anzianità lavorativa della durata complessiva di due anni. Sono previste inoltre indennità a titolo di rimborso chilometrico per l’utilizzo del proprio mezzo per le consegne (scooter o bici), più ovviamente le coperture assicurative fornite dagli istituti di previdenza ed assistenza pubblici, quindi Inps e Inail.
Fare carriera
Al di là delle nuove assunzioni, cosa che già di per sè evidenzia le prospettive di crescita di Just Eat, la “novità” riguarda in particolare la possibilità per i rider di “fare carriera” all’interno dell’azienda, cioè di ambire a raggiungere, nel tempo, posizioni di più altro profilo: "il percorso - ha spiegato in tal senso il country manager per l’Italia, Daniele Contini al Sole 24 Ore - prevede che un courier possa diventare capitano, che fornisce un primo livello di supporto, facilitando alcuni compiti, e svolgendone altri presso i punti di partenza. Successivamente può diventare coordinatore, cioè responsabile di un gruppo di courier con crescita significativa delle responsabilità".
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