Italia protagonista nella Flat Track Cup: vince Cecchini, terzo Moschini
Pronostico della vigilia rispettato nella prima prova della Flat Track Cup, la Coppa del Mondo organizzata dalla FIM che richiama ogni anno i migliori specialisti del traverso europeo. Forte dei cinque titoli consecutivi conquistati, Francesco Cecchini, in sella ad una Zaeta, fa sua gara 1 disputata nell’ovale di Terenzano (UD), precedendo due autentiche sorprese: l’austriaco Manuel Hagleitner e il marchigiano Daniele Moschini
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Trionfo italiano
Ad un’ora e mezza del via ufficiale, un violento acquazzone si è abbattuto a Terenzano, allagando diverse parti del tracciato e mettendo seriamente a rischio il via ufficiale, previsto per le ore venti. Grazie all’incessante lavoro degli addetti del Moto Club Olimpia, coadiuvati nell’occasione da alcuni membri dello staff spagnolo dell’Honda Art Team Alonso, è stato possibile iniziare la gara nei tempi prestabiliti. Al termine delle nove manche di qualifica Francesco Cecchini aveva dimostrato la propria supremazia vincendo tutte e tre le batterie disputate, dietro di lui l’austriaco Hagleitner staccato di due lunghezze, quindi un terzetto composto dal duo spagnolo Cano-Garin Vera e il nostro Gianni Borgiotti. Nelle due semifinali, successi per Cecchini e Garin Vera, davanti rispettivamente a Cano-Moschini e Borgiotti- Hagleitner, tutti e sei promossi alla finale. Le ultime due caselle che hanno definito la finalissima ad otto piloti sono andate ad appannaggio di Kevin Corradetti, sedici anni all’esordio nella manifestazione, e all’esperto Daniele Moschini, primo e secondo classificato nella batteria di Last Chance. Nei dieci palpitanti giri conclusivi, Cecchini duella gomito a gomito nella prima curva con il duo iberico Cano-Vera, prendendo il comando della manche al termine del primo dei due rettilinei. Al secondo giro due cadute in rapida successione: prima è Kevin Corradetti a scivolare a terra, poco dopo lo imita lo spagnolo Cano, secondo in quel momento, lasciando campo libero al connazionale Garin Vera che si lancia all’inseguimento di Cecchini. Le ultime due tornate hanno visto un evidente calo di rendimento di Garin Vera, sopraffatto prima da Hagleitner, quindi da Moschini, mentre Cecchini si è presentato indisturbato sotto alla bandiera a scacchi. Quarta posizione per Garin Vera, quinto Gianni Borgiotti.
La manifestazione, articolata in tre prove, riprenderà da Morizes, Francia, il 7 settembre, per poi chiudersi la settimana successiva all’Arena 58 di Misano Adriatico (RN), dove si assegnerà il titolo.
Classifica di gara (dalla prima all’ottava la posizione è stabilita secondo l’arrivo nella finale, i punti acquisiti valgono per la classifica generale del torneo):
1.Francesco Cecchini (ITA) punti 32; 2-Manuel Hagleitner (AUT) 27; 3-Daniele Moschini (ITA) 25; 4-Adrian Garin Vera (SPA) 25; 5-Gianni Borgiotti (ITA) 24; 6-Pavel Pucko (CZE) 14; 7-Kevin Corradetti (ITA) 21; 8-Guillermo Cano (SPA) 21; 9-Hanson Schruf (AUT) 13; 10-Maurizio Lucarini (ITA) 13; 11-Wilfried Delestre (FRA) 12; 12-Lasse Kurvinen (FIN) 10; 13-Stefano Rosso (ITA) 9; 14-Maikel Dijkstra (OLA) 8; 15-Nicolaus Mayr (CZE) 8; 16-Sebastien Jeanpierre (FRA); 17-Yasmin Poppenreiter (AUT) 4; 18-Vaclav Gerhart (CZE) 1; 19-Kamil Peuker 1; 20-Lukas Kvapil (CZE) 1; 21-Lorenzo Villamagna (ITA) 0.
Ad un’ora e mezza del via ufficiale, un violento acquazzone si è abbattuto a Terenzano, allagando diverse parti del tracciato e mettendo seriamente a rischio il via ufficiale, previsto per le ore venti. Grazie all’incessante lavoro degli addetti del Moto Club Olimpia, coadiuvati nell’occasione da alcuni membri dello staff spagnolo dell’Honda Art Team Alonso, è stato possibile iniziare la gara nei tempi prestabiliti. Al termine delle nove manche di qualifica Francesco Cecchini aveva dimostrato la propria supremazia vincendo tutte e tre le batterie disputate, dietro di lui l’austriaco Hagleitner staccato di due lunghezze, quindi un terzetto composto dal duo spagnolo Cano-Garin Vera e il nostro Gianni Borgiotti. Nelle due semifinali, successi per Cecchini e Garin Vera, davanti rispettivamente a Cano-Moschini e Borgiotti- Hagleitner, tutti e sei promossi alla finale. Le ultime due caselle che hanno definito la finalissima ad otto piloti sono andate ad appannaggio di Kevin Corradetti, sedici anni all’esordio nella manifestazione, e all’esperto Daniele Moschini, primo e secondo classificato nella batteria di Last Chance. Nei dieci palpitanti giri conclusivi, Cecchini duella gomito a gomito nella prima curva con il duo iberico Cano-Vera, prendendo il comando della manche al termine del primo dei due rettilinei. Al secondo giro due cadute in rapida successione: prima è Kevin Corradetti a scivolare a terra, poco dopo lo imita lo spagnolo Cano, secondo in quel momento, lasciando campo libero al connazionale Garin Vera che si lancia all’inseguimento di Cecchini. Le ultime due tornate hanno visto un evidente calo di rendimento di Garin Vera, sopraffatto prima da Hagleitner, quindi da Moschini, mentre Cecchini si è presentato indisturbato sotto alla bandiera a scacchi. Quarta posizione per Garin Vera, quinto Gianni Borgiotti.
La manifestazione, articolata in tre prove, riprenderà da Morizes, Francia, il 7 settembre, per poi chiudersi la settimana successiva all’Arena 58 di Misano Adriatico (RN), dove si assegnerà il titolo.
Classifica di gara (dalla prima all’ottava la posizione è stabilita secondo l’arrivo nella finale, i punti acquisiti valgono per la classifica generale del torneo):
1.Francesco Cecchini (ITA) punti 32; 2-Manuel Hagleitner (AUT) 27; 3-Daniele Moschini (ITA) 25; 4-Adrian Garin Vera (SPA) 25; 5-Gianni Borgiotti (ITA) 24; 6-Pavel Pucko (CZE) 14; 7-Kevin Corradetti (ITA) 21; 8-Guillermo Cano (SPA) 21; 9-Hanson Schruf (AUT) 13; 10-Maurizio Lucarini (ITA) 13; 11-Wilfried Delestre (FRA) 12; 12-Lasse Kurvinen (FIN) 10; 13-Stefano Rosso (ITA) 9; 14-Maikel Dijkstra (OLA) 8; 15-Nicolaus Mayr (CZE) 8; 16-Sebastien Jeanpierre (FRA); 17-Yasmin Poppenreiter (AUT) 4; 18-Vaclav Gerhart (CZE) 1; 19-Kamil Peuker 1; 20-Lukas Kvapil (CZE) 1; 21-Lorenzo Villamagna (ITA) 0.
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