Salta al contenuto principale

Hardalpitour HAT Sanremo-Sestriere, le novità dell’edizione 2019

L’undicesima edizione della Hardalpitour Sanremo-Sestriere, a calendario dal 6 all’8 settembre prossimi, si preannuncia un grande successo, affiancando allo spirito tipico della manifestazione, l’introduzione di numerose novità per agevolare i 500 partecipanti previsti
La più grande manifestazione adventouring d’Europa
Sono attesi 500 motociclisti provenienti da oltre 15 nazioni per l’undicesima edizione della Hardalpitour Sanremo-Sestriere, a calendario dal 6 all’8 settembre prossimi. Numeri che la rendono, non a caso, la più grande manifestazione adventouring d’Europa e che, oltre a far scoprire la Liguria agli appassionati di due ruote, contribuisce a incrementarne il turismo: Sanremo, infatti, è una località particolarmente gradita sia da partecipanti che accompagnatori, soprattutto stranieri, che in questa città di mare trovano motivi d’interesse e di svago.
Ancora una volta, il Casinò di Sanremo accoglierà i partecipanti all’interno del suo teatro per la HAT Night e il briefing, mentre il piazzale Dapporto, a ridosso del mare, ospiterà l’HAT Village con il palco partenza e gli stand dei numerosi partner della manifestazione.

Come sempre, la formula HAT garantisce la possibilità di scegliere il percorso più adatto a capacità ed esperienza dei partecipanti, offrendo tre opzioni:
  • Extreme: indicato per piloti di provata esperienza, è un vero viaggio-maratona della durata di 40-42 ore, su di un percorso di circa 900 chilometri. Suggestiva la partenza alla mezzanotte del venerdì, sotto le luci dei riflettori che illuminano il palco partenza posto nell’HAT Village, alla presenza di tanti appassionati e curiosi. L’Extreme prevede una lunga parte notturna con tanto fuoristrada in territorio ligure e un breve riposo a Garessio. Dopo aver percorso la Via del Sale inizia la discesa verso Cuneo per la seconda sosta. Qui il percorso si riunisce agli altri due, prima dell’arrivo a Sestriere previsto nel primo pomeriggio di domenica, in esclusiva il lungo tour finale in Alta Val di Susa;
  • Classic: con circa 24 ore in sella inclusa la parte di guida in notturna, e un percorso di circa 560 chilometri, affrontare la Classic significa fare la Hardalpitour così come è stata pensata originariamente. Partenza sabato a mezzogiorno dal palco partenza dell’HAT Village a ridosso del mare, e arrivo sulle montagne di Sestriere nel primo pomeriggio di domenica;
  • Discovery: due giorni su un percorso di circa 420 chilometri di livello facile, con una sosta notturna a Cuneo. Discovery è la scelta giusta per chi vuole partecipare all’evento con un impegno minore, senza rinunciare allo spirito della HAT. La prima parte del percorso, fino a Cuneo, coinciderà con il percorso Classic. Dopo il risposo si riparte domenica mattina presto per raggiungere Sestriere con un percorso scorrevole. Alla Discovery è possibile partecipare anche singolarmente.  

Novità dell’edizione 2019
  • Priorità di partenza in base alla data d’iscrizione: l’elenco di partenza sarà in base alla data d’iscrizione del team, un vantaggio nella procedura di start che, per il grande numero dei partecipanti, dura qualche ora;
  • Marathon Prize: insieme all’attestato di partecipazione, è un ulteriore riconoscimento per chi avrà compiuto il percorso fedelmente passando da tutti i punti di controllo. Un premio speciale per chi avrà dimostrato massimo impegno, rispetto e perseveranza;
  • Nuova sosta-ristoro nel centro di Cuneo: la HAT va in salotto per una sosta e un ristoro nella centralissima piazza Foro Boario, grazie all’ospitalità del primo capoluogo di provincia attraversato;
  • Nuovi percorsi off road in Liguria, nel cuneense e in alta Val di Susa: il lavoro di scouting non si ferma mai per garantire ai partecipanti percorsi inediti e nuovi scenari: la Extreme vedrà percorsi originali in Liguria, nella zona di Bardineto e Bormida, e nei pressi di Garessio, quindi gran finale in alta Val di Susa attraversando la Galleria dei Saraceni, per arrivare ai 2.800 metri dello straordinario Monte Jafferau con discesa su Bardonecchia. I partecipanti della Discovery, invece, si troveranno da tutt’altra parte per un ristoro mattutino all’Abbazia della Staffarda del XII secolo, vicino a Saluzzo. La HAT è un evento di ricerca di luoghi storici, che trova scenari stupendi e crea momenti meravigliosi;
  • Sconto sull’iscrizione dei partecipanti under 21: la HAT diviene sempre più un momento per unire padri e figli in un’avventura di famiglia e l’organizzazione vuole supportare i giovani motociclisti.

Un’importante novità per la stagione 2019 riguarda, inoltre, l’ingresso della HAT Series nel calendario Adventouring di AICS Motociclismo, che prevede da regolamento la partecipazione di moto maxi enduro con un peso minimo di 150 chili.
Informazioni e iscrizioni sul sito Hardalpitour

Aggiungi un commento