Eysing PF40: l’elettrico originalissimo, esclusivo e costosissimo

Nonostante se ne parli molto la mobilità elettrica è in una fase embrionale: le aziende devono ancora arrivare a soluzioni tecniche effettivamente funzionali ed economicamente accessibili, e devono ancora scegliere quali forme dare ai veicoli. Per il momento vengono esplorate soluzioni di tutti i tipi come questa presentata alla fine dello scorso anno al Masters Expo di Amsterdam. La proposta è dell’azienda olandese Eysing ed è stata realizzata in collaborazione con lo studio di design Pininfarina, che, pur essendo italiano, è controllato da Mahindra.

Ispirato agli anni 30

L’oggetto misterioso si chiama PF40 e per le prestazioni dovrebbe rientrare nella categoria dei ciclomotori, ma l’impressione è che si tratti piuttosto di un esercizio stilistico: la linea sorprendente si rifà alle moto degli anni ‘30, rivisitate in chiave neo retrò. Eysing del resto è specializzata nella realizzazione di e-bike e scooter urbani dal sapore vintage che vengono costruiti a mano e assemblati in numeri piccolissimi.

Tecnica collaudata

Insomma, prodotti di nicchia come sicuramente sarà questo PF40 che tecnicamente non propone nulla di sconvolgente: il motore elettrico inserito nella ruota posteriore ha una potenza di 2 kW e viene alimentato da una batteria a 48 Volt da 1,72 kWh alloggiata nella parte inferiore del telaio, così da abbassare il baricentro. I freni sono a tamburo e le sospensioni hanno una escursione molto modesta. Viene dichiarata una autonomia di un centinaio di chilometri per il modello con velocità limitata a 25 km/h, percorrenze un po’ inferiori per il modello a 45 km/h; tempo di ricarica della batteria 8 ore. Nulla di sorprendente se non il prezzo: 13.780 Euro. Decisamente il PF40 non si rivolge alla gente comune.