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Emergenza siccità: a rischio (anche) le competizioni off-road

Firmato dal presidente della Lombardia Attilio Fontana, il Decreto che vieta l’utilizzo dell’acqua per scopi non fondamentali ha tra le altre cose bloccato anche le competizioni motociclistiche in fuoristrada. Non potendo irrigare gli impianti, non è possibile garantire la sicurezza dei piloti…
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Politica e trasporti
Stop al fuoristrada
Esattamente com’è stato con quella sanitaria, la nuova “emergenza idrica” mette nuovamente a serio rischio lo svolgimento di alcune competizioni sportive, tra cui anche le gare di motocross. Il motivo, è chiaro, è di tutt’altra natura, ma gli effetti potrebbero essere più o meno gli stessi. Dovuto alla grave siccità, lo stato di “emergenza idrica” dichiarato con il decreto 917/2022 firmato in queste ore dal presidente della Lombardia Attilio Fontana ha infatti vietato l’utilizzo di acqua per ragioni “non fondamentali”, impedendo tra le altre cose anche l’irrigazione degli impianti sportivi. Da ciò l’impossibilità di garantire la sicurezza dei piloti e, quindi, di consentire il regolare svolgimento delle manifestazioni di motocross. La decisone s’è immediatamente riflessa proprio sul calendario Regionale della FMI, con l’annullamento della gara di Schianno, in provincia di Varese, in calendario per questo fine settimana. Al momento la limitazione riguarda solo la Lombardia, ma è assai probabile che di qui ai prossimi giorni l’ordinanza venga adottata anche da atre regioni “a rischio”, tra cui Piemonte, Veneto, Emilia Romagna, Marche e Lazio. Per quanto tempo andrà avanti? Difficile a dirsi, ma considerando che ci troviamo solo agli inizi dell’estate e che la siccità si prolungherà ancora per diverse settimane, lo stop a tutte le competizioni in fuori strada è un’eventualità tutt’altro che remota…

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