EICMA 2018 - Benelli Leoncino 250, dati tecnici e disponibilità
La famiglia delle Benelli Leoncino si arricchisce della versione con motore di 250 cm3, anche lei sfoggia un leone stilizzato sul parafango anteriore e l'elegante linea retrò che ha fatto la fortuna di questo modello. Per vederla dai concessionari bisognerà aspettare la primavera, in seguito debutterà anche la versione 125
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Moto
Orgoglio Benelli
Si allarga la famiglia delle Leoncino: alle versioni con motore 500 cm3, si aggiunge ora quella con monocilindrico di 250 cm3. La Leoncino 250 riprende le fattezze delle sorelle maggiori, compreso il piccolo leone stilizzato sul parafango anteriore, e condivide con il resto della "famiglia" il riuscito mix di design moderno e retrò che ha fatto la fortuna di questo modello.
A spingerla troviamo un monocilindrico quattro tempi, raffreddato a liquido di 250 cm3, condiviso con gli altri modelli da un quarto di litro della gamma Benelli. La distribuzione è a doppio albero a camme in testa, con 4 valvole per cilindro, l'alimentazione a iniezione elettronica con corpo farfallato da 37 mm di diametro, la frizione in bagno d’olio e il cambio a 6 velocità. Potenza e coppia massima sono, rispettivamente, di 24,5 CV a 9.000 giri e di 21 Nm a 7500 giri. Il telaio, un traliccio in tubi d’acciaio, s’integra bene con il design del serbatoio e con il codino molto compatto. Il gruppo ottico anteriore è interamente a led, la strumentazione è digitale, mentre il reparto sospensioni annovera una forcella upside-down con steli del diametro di 41 mm e al posteriore un forcellone oscillante con monoammortizzatore centrale ed escursione da 51 mm. L’impianto frenante è composto all’avantreno da un disco singolo con profilo a margherita da 280 mm di diametro con pinza a quattro pistoncini, mentre al retrotreno da un disco di 240 mm con profilo a margherita meno accentuato e pinza flottante a singolo pistoncino. I cerchi in lega di alluminio da 17 pollici montano rispettivamente pneumatici da 110/70 e 150/60.
Bianca, antracite, rosso o marrone, la Leoncino 250 sarà disponibile dalla prima metà del 2019, a un prezzo ancora in via di definizione e sarà affiancata, entro la fine del 2019, dalla Leoncino 125, con motore da un ottavo di litro.
Cliccate qui per visitare il nostro speciale Salone di Milano.
Si allarga la famiglia delle Leoncino: alle versioni con motore 500 cm3, si aggiunge ora quella con monocilindrico di 250 cm3. La Leoncino 250 riprende le fattezze delle sorelle maggiori, compreso il piccolo leone stilizzato sul parafango anteriore, e condivide con il resto della "famiglia" il riuscito mix di design moderno e retrò che ha fatto la fortuna di questo modello.
A spingerla troviamo un monocilindrico quattro tempi, raffreddato a liquido di 250 cm3, condiviso con gli altri modelli da un quarto di litro della gamma Benelli. La distribuzione è a doppio albero a camme in testa, con 4 valvole per cilindro, l'alimentazione a iniezione elettronica con corpo farfallato da 37 mm di diametro, la frizione in bagno d’olio e il cambio a 6 velocità. Potenza e coppia massima sono, rispettivamente, di 24,5 CV a 9.000 giri e di 21 Nm a 7500 giri. Il telaio, un traliccio in tubi d’acciaio, s’integra bene con il design del serbatoio e con il codino molto compatto. Il gruppo ottico anteriore è interamente a led, la strumentazione è digitale, mentre il reparto sospensioni annovera una forcella upside-down con steli del diametro di 41 mm e al posteriore un forcellone oscillante con monoammortizzatore centrale ed escursione da 51 mm. L’impianto frenante è composto all’avantreno da un disco singolo con profilo a margherita da 280 mm di diametro con pinza a quattro pistoncini, mentre al retrotreno da un disco di 240 mm con profilo a margherita meno accentuato e pinza flottante a singolo pistoncino. I cerchi in lega di alluminio da 17 pollici montano rispettivamente pneumatici da 110/70 e 150/60.
Bianca, antracite, rosso o marrone, la Leoncino 250 sarà disponibile dalla prima metà del 2019, a un prezzo ancora in via di definizione e sarà affiancata, entro la fine del 2019, dalla Leoncino 125, con motore da un ottavo di litro.
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