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Drive C90A, il motore centrale per e-bike di Askoll

Ha ingombri compatti, un peso contenuto a 2.9 kg e prestazioni di rilievo grazie a una potenza massima di 700 W e a una coppia di 90 Nm. La nuova unità nel movimento centrale vicentina dovrebbe arrivare sul mercato entro fine 2021 offrendo quattro livelli di assistenza con un supporto alla pedalata fino al 400%. Si abbina a batterie da 500 o 630 Wh
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Green Planet
Ci sarà anche la versione S-pedelec
Dovrebbe debuttare entro fine anno il nuovo motore nel movimento centrale per bici a pedalata assistita di Askoll, il Drive C90A. Già esposto a Eicma 2019, l’unità è destinata a equipaggiare i futuri modelli del marchio veneto dedicati al cicloturismo, all’offroad e alle city bike di alto di gamma. Si tratta di un motore dalle dimensioni compatte e dal peso contenuto a 2,9 kg nonostante sia realizzato in alluminio anziché in magnesio come altre unità sul mercato. Di rilievo sono pure i “numeri” di potenza e coppia, con la prima ad avere la “nominale” a norma di legge (250 W) mentre la “massima” arriva a 700 W, una delle più alte tra quelle disponibili. La coppia massima è di 90 Nm ed è ottimizzata per essere raggiunta con cadenze comprese tra 60 e 80 pedalate al minuto. La regolazione del supporto elettrico avviene tramite quattro modalità di assistenza, con la più bassa (Eco) a fornire già una spinta supplementare dell’80% rispetto alla forza impressa sui pedali. Il supporto sale al 160% con la modalità Tour, al 300% in quella Sport per arrivare al 400% in Turbo. Presente anche la funzione walk assistance per muoversi a 6 km/h senza pedalare. Nel motore, inoltre, sarebbe integrato un sensore capace di rilevare il contesto nel quale si sta pedalando (pianura, salita, discesa, accelerazione, ecc.) e di regolare l’assistenza in base alle esigenze specifiche, naturalmente anche in funzione della modalità scelta. Il Drive C90A è abbinabile a batterie da 500 Wh (esterne o integrate nel telaio) e da 630 Wh (integrate), a sei tipologie di display e può collegarsi tramite Bluetooth all’app specifica per la gestione. Oltre alla versione a pedalata assistita, il nuovo Askoll è predisposto anche per funzionare come S-pedelec, ossia per le e-bike con velocità massima innalzata a 45 km/h. Una curiosità: l’Askoll Drive C90A avrebbe forme e attacchi compatibili con una delle unità di Shimano e, di conseguenza, potrebbe essere adottato facilmente anche sulle bici di altri produttori, sempre che i responsabili dell’azienda vicentina decidano di commercializzare il motore alla concorrenza.

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