Dieselpunk: il retro-scooter russo con motore V4

Una Lambretta russa che viene dal futuro?

Si chiama Saint Peter’s Builds il team capitanato da Kirill, che ha sede all’interno della Biker’s World di San Pietroburgo. Ed è proprio da lì che, nell’estate 2025, è partita la prima vera “grande opera” del gruppo: un progetto bizzarro battezzato Dieselpunk, ovvero uno scooter retrò formato XL dal design ispirato alla Lambretta ma con proporzioni monumentali e linee che ricordano anche le automobili d’epoca. Per ora la carrozzeria esiste solo come rendering 3D, ma le intenzioni sono chiare…

Un V4 ben in vista… e ben poco convenzionale

Il vero protagonista del progetto è certamente il motore: un V4 raffreddato ad aria che spunta tra manubrio e ruota anteriore carenata. Si tratta di un propulsore prelevato da una ZAZ 968, piccola utilitaria sovietica prodotta dagli anni ’70 fino ai ’90. Nonostante il nome del progetto – Dieselpunk – il motore è un classico benzina quattro tempi, non un diesel. Menomale…
Realizzato in parte in alluminio, il V4 in questione era all’epoca considerato piuttosto moderno. Oggi, con circa 1.200 cm³ e potenze comprese tra i 40 e i 50 CV, sarebbe certo fuori scala per uno scooter, ma perfettamente in linea con lo spirito del progetto. Rrevisionato e messo in moto dal team di Kirill, il V4 viene qui completato da una scarico in stile downpipe realizzato su misura ed abbinato ad una trasmissione automatica a cinghia (CVT) presa da una motoslitta con prestazioni comparabili. La potenza verrà quindi trasmessa alla piccola ruota posteriore tramite albero, con una deviazione finale a catena di 90 gradi. 

Per ora solo un teaser, ma l’idea è "concreta"

Nel primo video “making of” pubblicato da Saint Peter’s Builds, si vede solo il motore in funzione con l’impianto di scarico. Nessuna informazione in più è stata rilasciata, e non si sa ancora quando (e se) il progetto verrà completato.