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Dakar 2022, 9ª tappa: Cornejo fa il bis, Walkner nuovo leader

Il cileno della Honda José Cornejo firma la sua seconda vittoria di tappa alla Dakar 2022, ma nella classifica assoluta si impone Matthias Walkner su KTM. In generale, sono sei i piloti che si stanno giocando il titolo e, a tre giornate dalle fine, la gara è ancora aperta
I magnifici sei
Mancano solo tre giorni alla fine della quarantaquattresima edizione della Dakar e, come spesso accade, le carte si rimescolano dopo ogni tappa.
È ciò che è accaduto anche oggi durante il nono stage, un anello intorno a Wadi Ad Dawasir con 204 chilometri di trasferimento e 287 di tratto selettivo.
La prova speciale odierna, la più breve della Dakar 2022, ha nuovamente scosso la classifica generale, che ha cambiato leader per il terzo giorno consecutivo.
Ad avere la meglio sugli altri concorrenti è stato José Cornejo, già vincitore della settima tappa che, grazie a questo risultato, è risalito di tre posizioni e ora si colloca al 9º posto assoluto, a 32’30’’ dalla vetta. Dietro al cileno della Honda, oggi, si sono piazzate la KTM di Kevin Benavides con un ritardo di  1’26”,  e la Honda di Ricky Brabec, con un gap di 1’47”.
Chiudono la top 5 di giornata Matthias Walkner e Joan Barreda, distanziati rispettivamente di 2'06" e di 2’10.
Le cose sono cambiate anche nella classifica generale dove, se ieri era riuscito a tornare in testa Sam Sunderland, oggi il pilota GasGas è stato scalzato da quello che per cinque giorni ha occupato, scalpitante, il 2º posto: Matthias Walkner.
Partito terzo, il campione 2018 ha saputo amministrare bene la tappa ma, sebbene sia il nuovo leader, gli sono pericolosamente vicini Sunderland, a 2’12’’, e Adrien Van Beveren, a 3’56’’, che oggi ha chiuso 9º e si mantiene 3º assoluto sulla sua Yamaha.
Discorso simile anche per Pablo Quintanilla su Honda che, con l’8ª posizione di giornata, resta un candidato per il titolo 2022, grazie ai soli 4’41’’ di scarto da Walkner.
Distanziati dai magnifici quattro, ma solo di poco, Kevin Benavides e Joan Barreda, 5º e 6º assoluti. Il campione in carica su KTM e il veterano della Honda si trovato, infatti, rispettivamente a 10’22’’ e a 10’’57’’ da Walkner e hanno le carte in regola per giocarsi la il titolo. Sarebbe una bella soddisfazione soprattutto per lo spagnolo poiché, oltre a 29 vittorie di tappa collezionate in 12 edizioni dakariane, non ha mai conquistato il trofeo.
Chi, invece, sembra debba abbandonare ogni speranza di finire sul podio è Lorenzo Santolino. Nonostante una prima parte di gara molto promettente, lo spagnolo della Sherco negli ultimi giorni ha avuto un calo di prestazioni e ora si trova 7º, a 26’54’’ dal leader.
Dietro di lui lo slovacco Stefan Svitko su KTM a 27’52’’, il già citato Cornejo e, a chiudere la top 10 assoluta, la Yamaha di Andrew Short a 34’59’’.
L’ex pilota di MotoGP Danilo Petrucci, invece, nonostante stesse lottando per rientrare nelle prime 10 posizioni durante la seconda parte della speciale, ha chiuso al 18º posto, a 8’42’’ da Cornejo. Il rookie della KTM, vincitore di una tappa alla sua prima Dakar, continua, tuttavia, a immagazzinare esperienza in vista delle competizioni future.

Classifica generale dopo la 9ª tappa: 1. Walkner (KTM) - 2. Sunderland (GasGas) +2’12’’ - 3. Van Beveren (Yamaha) +3’56’’ - 4. Quintanilla (Honda) +4’41’’ - 5. K. Benavides (KTM) +10’22’’ - 6. Barreda (Honda) +10’57’’ - 7. Santolino (Sherco) +26’54’’ - 8. Svitko (KTM) +27’52’’ - 9. Cornejo (Honda) +32’30’’ - 10. Short (Yamaha) +34’59’’
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