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Dakar 2021, tappa 6: vince Barreda, ma Price passa in testa

Il sesto stage, che precede la giornata di riposo della Dakar 2021, non ha risparmiato sorprese. A conquistare la terza vittoria di tappa dell’anno il pilota Honda Joan Barreda, che arriva così a toccare quota 27 nella sua carriera di dakariano. Nonostante ciò, a guidare la classifica generale è ora Toby Price su KTM, ma i giochi sono ancora aperti
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Off-Road
Giro di boa
La Dakar 2021 è arrivata al giro di boa. I concorrenti della seconda edizione mediorientale del rally partito lo scorso 3 gennaio hanno percorso metà itinerario e si apprestano a godersi la giornata di riposo di domani per ricaricare le batterie.
Durante la sesta tappa, partita da Al Qaisumah e diretta al bivacco di Ha’il, la bussola ha cambiato direzione da nord-est a ovest, dirigendosi verso le zone montuose del Paese, anche se non ancora fuori dalle dune. La prova speciale, inizialmente di 448 chilometri, è stata ridotta di 100, e ha servito ancora una volta molte dune, alcune piste difficili e terreno sassoso, ma si è svolta, per la maggior parte, nella sabbia.
Partito 17º, Joan Barreda si è reso nuovamente protagonista di questa quarantatreesima edizione della Dakar. Lo spagnolo della Honda, infatti, ha firmato il miglior tempo di giornata, ottenendo la terza vittoria di tappa 2021. "Bang Bang", con un totale di 27 vittorie, arriva così a eguagliare Jordi Arcarons.
“Sono molto contento di questa vittoria, la terza di questa settimana. La verità è che non l'avrei mai immaginato, ma la cosa più importante è che sono fisicamente in forma e la moto è perfetta. Non vedo l'ora di affrontare la seconda settimana di gara, sperando di avere un po’ più di fortuna con la strategia per riuscire a tenere il passo e scalare la classifica” commenta Barreda, che ora è 7º assoluto.
In generale, tuttavia, a metà Dakar i giochi sono ancora aperti, senza che si riesca a intravedere un potenziale vincitore di questa edizione e in soli 6’25’’ si concentrano ben sette piloti guidati dall’australiano della KTM Toby Price, che oggi ha chiuso 7º con un ritardo di 3’54”.
Alle sue spalle, nella overall, si piazzano le due Honda dell'ex leader Kevin Benavides e di Ignacio Cornejo, a meno di 3 minuti, oggi rispettivamente 15º a 9'53" e 11º a 6’52”.
Molto buona la giornata di Ross Branch su Yamaha, che ha terminato a soli 13’’ da Barreda. Il pilota del Botswana nella generale è 4º a 3’41", e si sta giocando la vittoria con gli élite rider. 
Il rookie Daniel Sanders termina in 3ª posizione, primo tra le la KTM, seguito dalla Honda del campione 2020 Ricky Brabec. Dietro di lui Matthias Walkner su KTM che, però, con il 24º posto assoluto resta lontano dalla vetta della generale a causa del problema alla moto durante la seconda tappa.
La Yamaha di Adrien Van Beveren si porta al 6º posto oggi, che si conferma 15º nella overall, a 34’47’’ da Price, 7º di giornata.
A completare la top 10 della sesta tappa Joaquin Rodrigues, Sam Sunderland e Pablo Quintanilla, rispettivamente su Hero, KTM e Husqvarna.
Tra gli italiani, prosegue la gara di Maurizio Gerini, di nuovo il più veloce tra gli azzurri, che oggi ha terminato 34º e si conferma al comando della classifica della categoria dei piloti senza assistenza Original by Motul, guadagnando anche una posizione nella generale, dove oggi è 29º.
Ritirati Davide Cominardi e Lorenzo Piolini. Quest’ultimo, in particolare, ha colpito una grossa pietra percorrendo il letto di un fiume in condizioni di scarsa visibilità, venendo catapultato in avanti con conseguente lussazione della clavicola, frattura di tre costole e lesione dei tendini della mano destra.
Classifica tappa 6: 1. Barreda (Honda) 03.45’27’’ - 2. Branch (Yamaha) +0’13’’ - 3. Sanders (KTM) +0’53’’ - 4. Brabec (Honda) +2’24’’ - 5. Walkner (KTM) +3’14’’ - 6. Van Beveren (Yamaha) +3’33’’ - 7. Price (KTM) +3’54’’ - 8. Rodrigues (Hero) +4’35’’ - 9. Sunderland (KTM) +5’54’’ - 10. Quintanilla (Husqvarna) +6’28’’
Classifica generale dopo tappa 6: 1. Price (KTM) 24.08’43’’ - 2. K. Benavides (Honda) +2’00’’ - 3. Cornejo (Honda) +2’57’’ - 4. Branch (Yamaha) +3’41’’ - 5. de Soultrait (Husqvarna) +3’41’’ - 6. Sunderland (KTM) +4’23’’ - 7. Barreda (Honda) +6’25’’ - 8. Santolino (Sherco) +13’46’’ - 9. Howes (KTM) +15’12’’ - 10. 10. Quintanilla (Husqvarna) +15’13’’

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