Da Reggio Calabria a Capo Nord in 60 ore
Gianclaudio Aiossa in sella alla sua Yamaha Super Ténéré 1200 sta per iniziare un viaggio speciale: in sole 60 ore vuole raggiungere Capo Nord partendo da Reggio Calabria. Per riuscirci non farà tappe intermedie, solo qualche breve sosta per mangiare e riposarsi
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Un viaggio tutto d'un fiato
Gianclaudio Aiossa è un appassionato mototurista calabrese che sta per compiere un'impresa: partire da Reggio Calabria e raggiungere Capo Nord in 60 ore. Sono circa 5000 km da percorrere a una media di 83 km/h, non facile considerando che bisogna prevedere delle soste per mangiare e riposarsi. La partenza è fissata per le 4.00 del 31 luglio e il viaggio sarà raccontato in presa diretta da Aiossa sulla sua pagina facebook. Riguardo alla sua impresa Gianclaudio commenta: "Si tratta di una sfida importante e di un'esperienza senza dubbio fantastica, sono carico e non vedo l'ora di partire, si tratta di qualcosa di eccezionale poiché non vi saranno tappe intermedie durante il percorso, se non qualche sporadica pausa per mangiare qualcosa al volo o per riposarsi in compagnia del mio sacco a pelo. Sarà come sfidare i limiti: quelli temporali, e quelli umani, che richiedono un notevole sforzo fisico e psichico. Sarà come sfidare quel limite che generalmente vede la possibilità di tenere sempre in moto il mezzo, mentre stavolta dovrà essere l'uomo a dare gas per tutto il tempo, senza mai spegnersi. Non sarà una sfida alle regole però. I limiti di velocità infatti saranno sempre rispettati in qualsiasi Paese". La moto scelta è la "fida" Yamaha Super Ténéré 1200 (qui la prova) un modello molto usato dai viaggiatori estremi: con la "tenerona" Davide Biga ha fatto il giro del mondo percorrendo in un anno 90.000 km (qui la news).Aggiungi un commento
amo queste sfide e sono il primo a volerle fare, ma c'è un fattore che non viene preso in considerazione...innanzi tutto le 60 ore diventano 40/45 (le soste sono inevitabili, come mangiare far benzina, sonnecchiare un attimo), rischiando molto per lo più....
poi la cosa cruciale è che la germania e un po' di Italia sono estremamente noiose da fare in moto!! questo agevola la stanchezza e i colpi di sonno!!
dovrebbe sperare che piova, almeno rimane lucido e sveglio!
in ogni caso è fattibile tenendo conto che in tutti i miei viaggi in moto la media è sempre (ma proprio sempre!) stata di 83 km/h! (non a caso....)
buona fortuna sia per il viaggio che per le emorroidi!!! :-)
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