CFMoto CF-X: la cross elettrica con un geniale sistema di raffreddamento
Alcune domande di brevetto depositate da CFMoto ci mostrano un innovativo sistema di raffreddamento per il motore elettrico della CF-X, il concept della moto da cross della Casa cinese
La CFmoto CF-X è il prototipo di una cross elettrica visto per la prima volta a Eicma 2024. Un progetto che sfoggia inedite soluzioni tecniche.
Uno degli aspetti più innovativi è il sistema di raffreddamento del gruppo motore-batteria, illustrato nelle domande di brevetto recentemente depositate dalla Casa.
Come avviene già su alcune auto elettriche, tra cui le Tesla, anche la CF-X utilizza il calore per migliorare le prestazioni. Le batterie, ad esempio, funzionano meglio se riscaldate alla giusta temperatura: ciò consente di caricarle più rapidamente e di ottenere più potenza durante la guida.
La novità principale è l’uso di un dispositivo Peltier, una piccola unità elettronica capace sia di raffreddare che di riscaldare, a seconda del verso della corrente elettrica. Questo “chip di refrigerazione” mette in collegamento i due circuiti di raffreddamento – uno per la batteria e uno per il motore – e, grazie a due piastre termiche e a una serie di semiconduttori, può spostare calore da un lato all’altro in modo intelligente. Il risultato è un controllo molto più preciso delle temperature, fondamentale per garantire prestazioni costanti in ogni condizione.
Inoltre, il sistema prevede l’uso di pompe separate per variare la velocità del liquido di raffreddamento in ciascun circuito, migliorando ulteriormente la gestione termica.
Anche il radiatore ha una posizione inedita: invece di trovarsi davanti come nelle moto tradizionali, è montato sotto la sella del pilota e alimentato da un complesso sistema di condotti d’aria. L’aria entra dalle aperture laterali anteriori, passa attraverso il “serbatoio” e arriva al radiatore, per poi uscire dalle feritoie nel codino. Una scelta ingegnosa che ottimizza il raffreddamento senza sacrificare l’estetica o la maneggevolezza.
Infine, mentre molte moto da cross elettriche puntano su batterie estraibili per garantire una rapida sostituzione in gara, la CF-X adotta una batteria fissa, progettata per supportare ricariche rapide grazie proprio al controllo termico avanzato. Si tratta con ogni probabilità di ricarica rapida in corrente continua, simile a quella usata nelle auto elettriche.
Ciclistica e peso da vera off road
La moto pesa circa 125 kg, un valore contenuto per essere una moto elettrica. Il telaio è stato progettato per contribuire a mantenere il baricentro basso, migliorando così maneggevolezza e controllo, mentre le sospensioni WP offrono ben 310 mm di escursione.
La CF-X dispone di tre modalità di guida, per adattarsi a diversi stili e livelli di esperienza. Le regolazioni elettroniche permettono al pilota di personalizzare l’erogazione della potenza in modo preciso. Se la versione finale rispetterà quanto promesso dal concept, potremmo essere di fronte a una delle cross elettriche più interessanti di questi ultimi anni. La rivedremo in versione definitiva Eicma?