Nato nell’aprile del 1971 grazi all’esperienza maturata dall’autodidatta Alan Clews nelle gare Trial e Regolarità, il Marchio CCM (Clews Competition Machines) sforna oggi due nuove monocilindriche prodotte in serie limitata. Si chiamano Street Moto e Street Tracker e, se non fosse per cerchi e pneumatici, sarebbero tra loro praticamente identiche. A spingerle ci pensa il motore monocilindrico bialbero da 600 cm^₃ raffreddato a liquido con cambio a sei marce già montato sulle “nostre” SWM, capace qui di una potenza di 55 CV e un picco di coppia di 58 Nm a 5.500 giri. “Fatta in casa” la ciclistica, affidata ad un "sinuoso" telaio a traliccio in acciaio saldato a mano abbinato ad una forcella a steli rovesciati con escursione di 120 mm e a un monoammortizzatore centrale, anch’esso con escursione di 120mm. L’impianto frenante si avvale invece di due dischi anteriori a margherita da 320 mm e da un singolo disco - sempre a margherita - al posteriore. Il tutto per un peso sulla bilancia di 145 kg. L’unica differenza, dicevamo, riguarda cerchi e pneumatici: sulla Street Moto sono da 17 pollici calzati da stradali Avon, mentre sulla Street Tracker, dall’indole più off-road, sono da 19 pollici con pneumatici semitassellati Maxxis. Cambia di conseguenza l’altezza della sella, che sulla Street è di 790mm e sulla Tracker di 830mm.
Entrambe sono prodotte nel numero limitato di 250 pezzi e vendute - solo in Inghilterra - al prezzo di 10.995 sterline, equivalenti a circa 13.000 euro. Attualmente diretta dal figlio di Clews, CCM non è presente in Italia, anche se in base a quanto annunciato, l’azienda a conduzione famigliare starebbe lavorando per “allargare” la clientela ed espandere il mercato anche al di fuori del Regno Unito…