Bautista, Rea e “Razga”, Superpole di fuoco nel round Olanda SBK
Gira e rigira, quando la classifica diventa importante in cima ci sono sempre i soliti tre: Alvaro Bautista, Jonathan Rea e ToprakRazgatlioglu. Si schiereranno in questo ordine sulla prima fila del round Olanda, terza prova del mondiale Superbike.
Quando il gioco si fa duro
Loro i tre migliori tempi della Superpole, con distacchi ridottissimi: lo spagnolo della Ducati è primo con un vantaggio di appena 0”027 sull’irlandese della Kawasaki e 0”119 sul turco della Yamaha. Tutti lì nello spazio di un soffio, tutti vicini dopo che nelle prove libere era sembrato potesse esserci uno scossone: Bautista sempre fortissimo sull’asciutto e sul bagnato, nel giro veloce e sulla distanza; Rea consistente, aiutato dai progressi della ZX-10R che finalmente ha trovato un eccellente grip all’avantreno, ma sotto la pioggia delle FP3 era rimasto al box; “Razga” in alto mare con gravi problemi di setting a cui il venerdì non era riuscito a dare risposta. Ma al momento giusto sono tutti lì e c’è da aspettarsi una prima manche di fuoco.
Alla festa potrebbero aggiungersi altri ospiti: Alex Lowes, compagno di squadra di Rea, su questa pista va fortissimo e partirà dalla quarta casella dello schieramento, il suo distacco dal leader è inferiore ai 2 decimi; al suo fianco Scott Redding che ha girato appena 13 centesimi più lento e qui sembra avere trovato la quadratura del cerchio per la messa a punto della sua BMW; l’incognita è la durata delle sue gomme sulla lunga distanza. Chiude la lista dei favoriti, e anche la seconda fila, Andrea Locatelli, sesto a 0”257 dal poleman. Potrebbe essere la giornata buona per agganciare il treno dei migliori.
Dominique Aegerter, settimo, è il primo degli “indipendenti” ma il suo distacco è già più ampio, 0”414, e con ogni probabilità si troverà a fare gara con Axel Bassani che ha girato appena 3 centesimi più lento.
Uno scalino più sotto Danilo Petrucci, nono a 0”597 da Bautista, e poi Iker Lecuona. Sorprende trovare Remy Gardner solo all’11º posto, e a 0”661: nelle prove libere avevo fatto faville, qualcosa non ha funzionato. Molto in ritardo anche Michael van der Mark e Michael Ruben Rinaldi, 15º e 16º a quasi un secondo dal miglior tempo. Urge tirare fuori un coniglio dal cilindro perché di questo passo ad Assen non si va da nessuna parte.
Questi i primi sei della Superpole
1. Alvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati) 1’33.542
2. Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK) +0.027
3. Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha Prometeon WorldSBK) +0.119
4. Alex Lowes (Kawasaki Racing Team WorldSBK) +0.199
5. Scott Redding (ROKiT BMW Motorrad WorldSBK Team) +0.212
6. Andrea Locatelli (Pata Yamaha Prometeon WorldSBK)) +0.257