Competizione e formazione
I piloti moto, quad e side-by-side sono pronti ad approdare in Marocco per la nona edizione dell’Afriquia Merzouga Rally, in programma dal 15 al 20 Aprile prossimi. Opportunità da non lasciarsi sfuggire quella della gara del circuito Dakar Series, soprattutto per i piloti europei nella preparazione alla Dakar. Si tratta, infatti, ormai di un laboratorio di ricerca e formazione al rally raid, destinato a far emergere la New Dakar Generation.
Una competizione alla quale parteciperà l’élite di questo sport, che dovrà cavarsela in una gara lunga quasi una settimana, tra le montagne dell’Atlas e il Sahara settentrionale, che permetterà ai concorrenti veterani di ricordare le tappe marocchine della vecchia Parigi-Dakar e, ai più giovani, di scoprire in un contesto di gara le dune che hanno reso famosa Merzouga.
Tanti gli iscritti che partecipano all’evento per la prima volta – oltre la metà – a conferma che si tratta di una manifestazione ideale per tutti i piloti che intendono avvicinarsi alla disciplina del cross country rally. I concorrenti potranno, infatti, beneficiare di tutta l’esperienza degli organizzatori della Dakar e, come nelle scorse edizioni, al termine di ogni tappa potranno seguire dei workshop dedicati per migliorare le loro qualità in termini di navigazione, tecnica di guida e preparazione del roadbook. Le lezioni saranno tenute da Edo Mossi, direttore sportivo dell’Afriquia Merzouga Rally, e Nani Roma, due volte vincitore della Dakar. Lo spagnolo, infatti, la sera salirà in cattedra mentre durante il giorno correrà nella categoria side-by-side.
Il pilota della Mini non sarà l’unica star al via. Gli ultimi tre vincitori della Dakar nella categoria moto – Matthias Walkner (2018), Sam Sunderland (2017) e Toby Price (2016) – saranno i portacolori del Red Bull KTM Factory Racing Team. La battaglia per la vittoria si annuncia agguerrita, considerato il livello degli sfidanti. Al rally marocchino, infatti, sono attesi tutti i team ufficiali con Husqvarna rappresentata da Pablo Quintanilla; Honda HRC che schiererà Paolo Gonçalves, Joan Barreda, José Ignacio Cornejo e Kevin Benavides; Yamaha con Franco Caimi; Hero con CS Santosh e Oriol Mena e Sherco con Joan Pedrero.
Gli amatori, tuttavia, restano l’anima di questo rally, che per loro rappresenta un vero trampolino per apprendere la disciplina del rally raid e progredire rapidamente in preparazione della Dakar, ma non solo: avranno l’opportunità di assaporare lo spirito tipico di questi eventi, come spiega l’ideatore dell’Afriquia Merzouga Rally Edo Mossi: «So che questa gara manterrà la caratteristica più importante, vale a dire quell’atmosfera conviviale che è la chiave del suo successo».
Le iscrizioni sono aperte fino al 25 marzo. Ancora una volta il miglior rookie si aggiudicherà un’iscrizione gratuita alla Dakar. Maggiori informazioni sul sito ufficiale.