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TT 2022, Hickman e Dunlop dominano una edizione tragica

Ci sono stati ben quattro incidenti mortali, ma dal punto di vista sportivo si sono viste gare di assoluto livello: Hicky ormai è il riferimento assoluto nelle road races, ma il nipote di Joey continua a regnare tra le medie cilindrate. E ci sono giovani di belle prospettive
È stato un anno sicuramente difficile per il Tourist Trophy: la prima edizione dopo il doppio stop causa Covid è stata funestata da ben cinque morti in gara, e la cronaca ha quindi preso spesso il sopravvento sullo sport. Eppure l'Isola di Man ha regalato come sempre anche molte belle storie, nella sua settimana di gare.

Fantastico poker
Peter Hickman si è definitivamente preso la scena: ha vinto il suo secondo Senior TT dominando la gara, e ha aggiunto altri tre successi nella Superbike, Superstock e Supertwin. Pochi nella storia sono stati capaci di vincere così tanto in una singola edizione, e i 9 successi del britannico di Burton Upon Trent sono arrivati tutti negli ultimi 3 anni di gare. Il detentore del record sul giro al Mountain ha comunque mostrato una superiorità che va ben al di là dei numeri, e solo l'affermazione tra le bicilindriche è stata in discussione, prima del problema di Michael Dunlop all'ultimo giro.

La vecchia guardia
Il nipote di Joey è riuscito comunque a salire sul gradino più alto del podio nelle due gare della Supersport, raggiungendo l'iperbolica cifra di 21 successi, solo 5 in meno rispetto allo zio. Nelle cilindrate medie MD6 è ancora il riferimento, e infatti nessuno ha mai vinto come lui. Riuscirà a prendere almeno John McGuinness, fermo a quota 23? Il 33enne nordirlandese è ancora competitivo e ha sicuramente alcuni buoni anni davanti a sé, ma bisognerà vedere se la voglia di correre avrà il sopravvento sui già paventati propositi di ritiro.
Anche McPint ha già ipotizzato di potere appendere il casco al chiodo, ma per il più vincente pilota vivente nella storia del TT le cose sono un po' diverse: le primavere sono ben 50, e nella prima gara di questo 2022 John ha tagliato il traguardo delle 100 partenze al Tourist Trophy. In sella alla sua Honda, McGuinness ha dimostrato di essere ancora un pilota da top ten, ma l'ultima vittoria risale al 2015. Dopo l'incidente del 2017 alla North West 200, John ha faticato molto per tornare in un range di forma e competitività assoluta. Insomma, quest'anno c'era la prospettiva di celebrare un vero e proprio ritorno dopo gli anni di stop forzato, ma ora il cerchio potrebbe essersi chiuso.

Nuovi talenti
Glenn Irwin è riuscito a battere il record di Peter Hickman per il debuttante più veloce al TT: 129.849 miglia orarie di media e un ottavo posto al debutto, prestazione che gli è valsa il primo mercurio alato d'argento della sua carriera. Il pilota Honda quest'anno ha già ottenuto 3 successi nel British Superbike e una bella affermazione alla North West 200, dimostrando di essere un pilota al top tanto su pista che nelle road races.
L'altro nome ormai costantemente nella parte alta delle classifiche è quello di Davey Todd. Il 27enne che corre con la Honda di Padgett's è anche andato a podio nella Superstock Race, quando nelle prime due edizioni corse nel 2018 e 2019 non era riuscito mai a entrare in top five. Un bel passo avanti.

Italia sì
La Supertwin si è dimostrata una categoria rivitalizzata dal nuovo regolamento, e Aprilia ha già conquistato il primo podio con Lee Johnston. Le Paton ancora una volta hanno vinto, ma la RS 660 ha dimostrato un ottimo potenziale al debutto e il margine di crescita c'è tutto.

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