SBK - Jonathan Rea: “Che fatica ritornare!”
Jonathan Rea ha finito tutte e tre le gare del round Italia fuori dalla zona punti, non è quello che il sei volte iridato sognava ma non era nemmeno l’obiettivo dopo la lunga convalescenza

Non preoccupatevi di guardare la classifica, Jonathan Rea ha finito tutte e tre le gare del round Italia fuori dalla zona punti: 19º in Gara 1, 16º nella Superpole Race e 18º in Gara 2. Certamente non è quello che il sei volte iridato sognava ma non era quello l’obiettivo. Jonny era al rientro dopo una lunghissima convalescenza seguita alle fratture al piede riportate cadendo nei test pre-campionato. L’importante non era il risultato ma tornare in sella e verificare la propria condizione fisica.
Soddisfatto? Fino a un certo punto…
"È stato un weekend più difficile del previsto, ma sapevo che dovevamo pur iniziare da qualche parte – considera il nordirlandese cercando di prenderla con filosofia –. L'obiettivo del weekend, nella mia mente, era solo quello di impegnarmi a correre, arrivare in forma e fare del mio meglio per completare tutte e tre le gare senza errori. Abbiamo raggiunto quell'obiettivo, ovviamente non sono stato competitivo come avrei voluto, ma considerando che solo tre settimane fa ho potuto cominciare a caricare il piede al 100%, ed ho potuto cominciare a camminare senza le protezioni gonfiabili, posso accettarlo”.
Riprendere a guidare è stato bello ma è stato necessario fronteggiare parecchi problemi imprevisti.
“Cremona è una pista sulla quale non avevo gareggiato l'anno scorso ed è un tracciato molto fisico. Contrariamente a quanto mi aspettavo, ho sofferto più nella parte superiore del corpo che nel piede, perché compensavo molto con le braccia invece che con le gambe. Anche se la moto non mi sembrava perfetta, il team ha fatto di tutto per farmi sentire il più possibile a mio agio e incoraggiarmi. Non ho dubbi che arriveranno giorni migliori! Tornare qui o tornare a Most mi avrebbe comunque costretto ad affrontare tutte queste fatiche, quindi lo abbiamo fatto il prima possibile. E speriamo che da questo momento in poi potremo proseguire sulla buona strada."