SBK 2023, Rea e Kawasaki si separano a fine stagione
SBK news – Questo fine settimana la Superbike tornerà in pista per disputare il round francese e prima che tutto abbia inizio è stata ufficializzata la separazione tra Jonathan Rea e il Kawasaki Racing Team a fine stagione. Dopo aver vinto sei titoli mondiali insieme, il nord-irlandese ha deciso di abbracciare una nuova sfida e sciogliere anzitempo il contratto
Rea a fine 2023 scenderà dalla verdona
Jonathan Rea aveva un contratto con Kawasaki fino al 2024 compreso, ma di comune accordo con la Casa di Akashi ha deciso di separarsi a fine stagione, con un anno di anticipo. Insieme hanno vinto sei titoli iridati di Superbike, dal 2015 al 2020, dominando la scena e conquistando una sfilza di record senza precedenti. Insieme hanno ottenuto 104 vittorie, 214 podi, 37 pole position e il record di tutti i tempi ottenuto con 6053,5 punti. In difficoltà da un paio d’anni, Rea ha deciso di cogliere una nuova sfida nella sua carriera e nel salutare Kawasaki come prima cosa ha voluto partire dai ringraziamenti: “Voglio ringraziare tutti per aver creduto in me e avermi dato l'opportunità di mettermi alla prova ai massimi livelli. Ho imparato e sono cresciuto tanto come persona e come pilota fin dal primo giorno in cui sono salito sulla Superbike Ninja ZX-10R ufficiale. Vincere sei Campionati SBK consecutivi sarà sempre la cosa più importante del mio tempo passato con Kawasaki; ma saranno anche i ricordi meravigliosi, le lezioni di vita e le risate che porterò con me nel futuro. E, sicuramente, la nostra missione è completare la stagione 2023 con la stessa forza e impegno che abbiamo sempre dimostrato. Questo non è un addio, perché non si dice addio alla famiglia, ma è semplicemente la fine di questo incredibile capitolo. Auguro a tutti noi di KRT buona fortuna per i capitoli che sicuramente seguiranno. Ci vediamo in pista”.
Si chiude un capitolo iconico
Al suo fianco c’è sempre stato il team manager Guim Roda: “Nella vita così come nelle corse, le priorità definiscono il percorso da seguire. Sono molto felice e orgoglioso che durante questi nove anni Johnny abbia definito le sue priorità con KRT e ci abbia regalato così tanti successi. Considero me stesso, il nostro team, Kawasaki e tutti i nostri fan in tutto il mondo, privilegiati di aver preso parte a questo viaggio. Qualunque direzione prenderà in futuro, spero che possa continuare a crescere come pilota. Il compito che abbiamo ora è finire la stagione 2023 nel miglior modo possibile con gli strumenti che siamo stati in grado di forgiare quest’anno”.
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