La svezia incorona Prado campione del mondo 2019
In gara 1 MXGP è uno strepitoso Jeffrey Herlings a strappare l’holeshot e mantenere la testa della manche per i primi tre quarti del tempo cronometrato, poi, un calo fisico, gli fa perdere qualche posizione ed in fine, un caduta che coinvolge anche Tonus, lo costringe al ritiro.
A vincere la terza manche di fila è Glenn Coldenhoff che ha condotto una gara esemplare, senza commettere errori e, solo negli ultimi due giri subisce, ma tiene testa, gli attacchi di Romain Febvre (2°).
Alle loro spalle il neolaureato campione del mondo, Tim Gajser, partito terzo, supera velocemente Coldenhoff, ma una caduta gli fa perdere la posizione guadagnata, mantiene quindi la terza piazza fino al termine della prima manche.
A sigillo della top five troviamo infine Jonass e Van Horebeek.

In gara2 è Romain Febvre il migliore in partenza, conquista l’holeshot e conduce in testa fino agli ultimi giri, quando, un agguerrito Gajser, dopo averlo tallonato per l’intera manche e aver messo a segno un paio di fastest lap, lo supera e va a vincere. Purtroppo, dopo poco il francese incappa in una brutta caduta che lo lascia a terra dolorante, verrà trasportato fuori pista dai soccorritori.
Altra manche esemplare per Glenn Coldenhoff che ha saputo amministrare al meglio il GP svedese, vincendolo. Partito a ridosso della top five ha costantemente attaccato e, nella seconda parte di gara ha iniziato la sua scalata terminata in seconda posizione con sorpasso all’ultimo giro su Jonass. Anche Herlings  conduce la manche in rimonta, piazzandosi quarto.
A chiusura della top five un buon Jeremy Seewer.
Il GP svedese vede quindi vincitore l’olandese Glenn Coldenhoff, in seconda piazza, il campione del mondo, Tim Gajser, e sul gradino più basso del podio Jonass.

Ennesima dimostrazione di forza per lo spagnolo Jorge Prado in MX2 che già nella prima manche riesce a laurearsi campione del mondo per il secondo anno consecutivo.
Solita partenza perfetta in cui conquista l’holeshot e solita gara condotta in testa dal principio alla fine.
Alle sue spalle posizioni costanti anche in seconda e terza piazza con, rispettivamente Tom Vialle, e, distante di circa 23 secondi Jacobi.
La seconda di MX2 invece è stata diversa dalle ultime viste, parte in testa Tom Vialle che solo negli ultimi giri cede il passo a Vlaanderen vincitore della manche e secondo del GP vinto poi da Vialle. In terza posizione un costante Adam Sterry.
Una caduta nei primi giri per il neolaureato campione del mondo, Jorge Prado, lo relega in ottava posizione e lo costringe a condurre in rimonta che termina in quarta piazza, chiudendo cosi il GP svedese sul gradino più basso del podio.
A Chiusura della top five Renaux.
Prossimo appuntamento il 7 settembre in Turchia.
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