Enduro: Salvini si impone nel GP del Portogallo

Alex Salvini non sbaglia e nella prima giornata di gara in Portogallo conquista la E2 vincendo davanti allo spagnolo Ivan Cervantes dopo una lotta serrata sino all’ultima curva.

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L’Italia dell’enduro brilla con Salvini

Qui non poteva sbagliare. Era importante vincere e conquistare punti preziosi per la classifica iridata. E come volevasi dimostrare Alex Salvini (HM-Honda) ha centrato l’obiettivo. Il pilota del Jolly Racing ha infatti dominato la prima giornata di gara del Gran Premio del Portogallo, a Torres Vedras, salendo sul primo gradino del podio dopo una lotta serrata sino all’ultimo secondo con lo spagnolo Ivan Cervantes (KTM 350 4T). Una vittoria che non garantisce tranquillità, ma che trasmette fiducia e sicurezza per affrontare una seconda giornata di gara con lo stesso ritmo. Niente da fare per Johnny Aubert (KTM 450 4T) e Pierre Renet (Husaberg 450 4T), che hanno chiuso rispettivamente terzo e quarto senza riuscire ad entrare in lotta per il primo gradino del podio.

Lontani dal podio gli italiani della E1

Nella E1 sfida tra Antoine Meo (KTM 2504T), Juha Salminen (Husqvarna 250 4T) ed Eeero Remes (TM 250 4T): alla fine riesce ad averla vinta, anche se solo di una manciata di secondi. Ottava posizione per il nostro azzurro Thomas Oldrati (Husaberg 250 4T), con qualche difficoltà sulle speciali molto veloci, che hanno invece avorito gli ex corsisti come Salvini. Undicesimo Simone Albergoni (HM-Honda 250 4T), seguito a ruota da Maurizio Micheluz (Suzuki 250 4T).

Nambotin comanda la E3

Nella E3 è il francese Christophe Nambotin (KTM 300 2T) a mettere in tasca questa prima giornata di gara in Portogallo. Seguono Aigar Leok (TM 300 2T) e il portoghese Luis Correia (Beta 300 2T), autore di una bella performance davanti al proprio pubblico. Molto bene l’Italia con Manuel Monni (KTM 300 2R), quarto, mentre Deny Philippaerts (Beta 300 2T) ha chiuso ottavo.

Phillips protagonista della EJ e McCanney della 125 2T Under 20

Nuova vittoria nella EJ per l'australiano Matthew Phillips (Husqvarna 310 4T) con il portoghese Luis Oliveira (Yamaha 250 4T) secondo e lo spagnolo Mario Roman (Husaberg 250 4T) terzo. Quinta posizione per Giacomo Redondi (KTM 250 4T), attardato proprio all'ultima speciale dalla spegnimento del motore causa un infiltrazione d'acqua. Settimo Rudy Moroni (KTM 125 2T), nono Nicolò Mori (Beta 400 4T) e undicesimo Gianluca Martini (Beta 300 2T). Nella 125 2T "Under 20" primo Jamie McCanney (Husberg), quarto Davide Soreca (Yamaha) davanti a Dawid Ciucci (KTM). Nono Matteo Bresolin (KTM), undicesimo Nicolò Bruschi (Yamaha) e dodicesimo Nicholas Trainini (Husaberg).