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Verge Motorcycles userà l'intelligenza artificiale per migliorare le moto

La Casa finlandese ha messo a punto Starmatter, il proprio sistema di AI che, secondo le promesse, dovrebbe rivoluzionare il modo di vivere e gestire la moto, anche se non è ancora chiaro cosa sarà in grado di fare

Verge Motorcycles è ben conosciuta per la sua gamma di stradali elettriche ad alte prestazioni che ora potrebbero diventare anche molto più "smart" grazie alla piattaforma di intelligenza artificiale Starmatter messa a punto dalla casa finlandese .

Questo sistema, promette Verge, integra tecnologie mai utilizzate nel settore moto, e permette di avere aggiornamenti automatici del software della centralina e un modulo di intelligenza artificiale collegato a una serie di sensori che dovrebbe rendere l'esperienza di guida qualcosa di nuovo e più coinvolgente.

 

Come è fatto Starmatter

Le nuove Verge, dunque, saranno dotate di un pacchetto di sensori che include GPS e vari accelerometri in grado di raccogliere dati da elaborare tramite il sistema di apprendimento automatico dell'intelligenza artificiale, che potrà così personalizzare le caratteristiche della moto a seconda delle esigenze e capacità del pilota.

Un punto di forza della piattaforma Starmatter è la sua interfaccia grafica, disegnata utilizzando il motore Unreal Engine di Epic Games (software house che ha realizzato videogiochi di successo come GTA V). Ma non si tratta solo di grafica, secondo quanto promesso dal CEO di Verge Marko Lehtimäki, Starmatter sarà in grado di offrire al pilota una gestione sempre nuova della moto, che varierà in base all'apprendimento dell'intelligenza artificiale.

 

Ma cosa "impara"?

Sul piano concreto però Verge è assai fumosa, non vengono specificate quali potranno essere le migliorie nell'esperienza di guida, anche se possiamo fare delle ipotesi. Non ci stupiremmo se le mappature del motore venissero modificate in tempo reale in base "alla manetta" del pilota e le sospensioni elettroniche, grazie al GPS, fossero in grado di prevedere la tipologia di strada che si andrà a percorrere, adattando di conseguenza le tarature di forcella e monoammortizzatore.

Ci potrà anche essere una gestione della batteria ottimale, magari indicando allas AI il tragitto che si vuole percorrere. Insomma, gli scenari potrebbero essere davvero avveniristici e portare la guida di una moto elettrica a livelli superiori. Di sicuro Starmatter, grazie alla possibilità di aggiornare il software di gestione in tempo reale, rivoluzionerà la percezione del "ciclo di vita" di una moto. Se in genere un veicolo garantisce le migliori prestazioni da nuovo, con Starmatter questo concetto potrà ribaltarsi: grazie agli aggiornamenti continui una moto potrà anche migliorare nel tempo, un po' come avviene con i sistemi operativi dei cellulari. 

 

 

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