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Traffico stradale, il volume è in aumento

A gennaio l'Indice di Mobilità dell'Osservatorio Anas ha rilevato un aumento del traffico del 4,3% rispetto allo stesso periodo del 2015. La strada più trafficata d'Italia è il GRA Romano, mentre al nord, la palma va alla SS 36 che collega Milano a Lecco
Aumenta il traffico
L’Indice di mobilità rilevata del nuovo Osservatorio traffico Anas ha rilevato un incremento dei flussi di traffico pari al 4,3% rispetto a gennaio 2015. Il dato ovviamente riguarda solo la rete stradale di competenza si Anas e si basa sui dati rilievi dal dispositivo di conteggio “Panama” capace di registrare i volumi di traffico in circa 1.150 sezioni di conteggio. La crescita ha toccato punte del 6,88 e 5,58% nelle aree del Mezzogiorno e in Sicilia. Se il dato è cresciuto rispetto al gennaio dello scorso anno, il volume di traffico risulta invece in diminuzione rispetto al mese di dicembre, il motivo è da addurre al fatto che in gennaio il calo di traffico è quasi fisiologico dopo che a dicembre molti italiani si sono messi in macchina per le vacanze invernali. Tra le strade più trafficate troviamo il Grande Raccordo Anulare romano che ha raggiunto il 22 gennaio scorso il picco con 163.880 veicoli in passaggio. Ecco il comunicato di Anas che elenca i dati raccolti nei principali luogh idi passaggi italiani: “Al Nord la strada più trafficata nel mese di gennaio 2016 è stata la Strada Statale 36 nel tratto ricadente nella provincia di Lecco: venerdì 22 gennaio sono stati circa 82.500 i passaggi totali. Un dato che fa salire l’indice di mobilità rilevata dei veicoli totali al +4% rispetto al gennaio 2015. Mentre la strada del Nord dove è stato rilevato il maggior numero di passaggi dei mezzi pesanti è il Raccordo Autostradale 13, in Friuli Venezia Giulia, in prossimità del confine di Stato: mercoledì 27 gennaio è stato individuato il picco massimo con 7.440 passaggi giornalieri (-1% rispetto al gennaio 2015).  Al Sud è la Strada Statale 16 “Adriatica”, in Puglia, nel tratto della tangenziale di Bari, l’arteria più trafficata: 126.264 i passaggi totali giornalieri registrati venerdì 22 gennaio (+7% rispetto a gennaio 2015). Un dato in perfetta sintonia con quello relativo ai mezzi pesanti: sullo stesso tratto stradale, mercoledì 27 gennaio i passaggi degli automezzi sono stati 8.245 (+5% rispetto a gennaio2015). In Abruzzo, inoltre, a seguito della chiusura ai mezzi pesanti di un tratto dell’Autostrada A14 per le nevicate di metà gennaio, la SS16 ha dovuto sostenere il traffico pesante della dorsale Adriatica. Significativi incrementi dei flussi sono stati registrati, in particolare,  nel tratto ricadente a Nord del comune di Vasto. Per quanto riguarda le Isole  in Sicilia, è la Tangenziale di Catania la strada più trafficata: venerdì 29 gennaio sono stati registrati ben 76.776 veicoli e 4.235 mezzi pesanti. Un dato che fa balzare a +6% l’indice di mobilità rilevata dei veicoli totali rispetto allo stesso mese del 2015. In Sardegna, invece è sulla Strada Statale 131dir che si registrano i flussi più intensi: 45.047 veicoli sono stati rilevati nel comune di Cagliari martedì 5 gennaio (IMR +4%); il picco del traffico pesante è invece sulla Strada Statale 131 “Carlo Felice”, ad Oristano: venerdì 29 gennaio sono transitati 2.391 automezzi.”

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