SBK Gran Bretagna, nella Superpole Race Razgatlioglu raddoppia
Toprak Razgatlioglu ha ritrovato la strada della vittoria e dopo avere vinto Gara 1 il venerdì, nel round Gran Bretagna Superbike, ha centrato il successo anche nel primo scontro del sabato, la Superpole Race.
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Non c’è stata storia come non c’era stata storia il giorno prima: ha imboccato in testa la prima curva e se n’è andato lasciando gli avversari a bisticciare tra loro. Dopo avere rotto il ghiaccio con la prima vittoria nella Superpole Race di Misano il campione del mondo si è trasformato, o più facilmente già in Italia si era trasformata la sua Yamaha ritornando a quell’equilibrio che è sempre stata la sua dote migliore. Toprak ha marciato sicuro girando su tempi bassissimi e realizzando anche il giro record in gara, mentre Jonathan Rea stava a guardare da lontano. Il nordirlandese si conferma un combattente ed ha fatto tutto il possibile ma per i miracoli si deve ancora attrezzare. Il secondo posto conquistato in solitario gli permette comunque di recuperare altri punti su Alvaro Bautista e ridurre così il suo svantaggio sul leader del campionato.
Si sapeva già dall’inizio, la pista di Donington non è favorevole alle Ducati, e lo spagnolo è stato bravo a limitare i danni chiudendo al quarto posto, strappato proprio all’ultimo giro ad Alex Lowes. Il terzo posto è andato a Scott Redding che conquista così il primo podio dell’anno con la BMW. C’è ancora da lavorare perché la moto tedesca è molto impegnativa da guidare, però siamo sulla strada giusta. Scott ha fatto un po’ di rodeo ma ha avuto la meglio di Lowes dopo una lotta furibonda, prima che l’inglese della Kawasaki venisse saltato anche da Bautista e finisse così al quinto posto.
Bravo anche Michael Rinaldi che su una pista sfavorevole ha portato la seconda Ducati ufficiale al sesto posto, precedendo Iker Lecuona, Andrea Locatelli e Loris Baz. Il francese è anche il primo degli ”indipendenti”, seguito da Philipp Oettl, Garrett Gerloff e Axel Bassani.
Tarran Mackenzie, infine, è andato al tappeto al quarto giro tamponando Xavi Vierge.
Questi i primi nove della Superpole Race
1. Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha with Brixx WorldSBK)
2. Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK +1.089
3. Scott Redding (BMW Motorrad WorldSBK Team) +3.889
4. Alvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati) +4.970
5. Alex Lowes (e Kawasaki Racing Team WorldSBK) +5.244
6. Michael Ruben Rinaldi (Aruba.it Racing – Ducati) +6.282
7. Iker Lecuona (Team HRC) +8.665
8. Andrea Locatelli (Pata Yamaha with Brixx WorldSBK) +10.445
9. Loris Baz (Bonovo Action BMW) +10.802
Giro veloce: Toprak Razgatlioglu (Yamaha), 1’26.767, nuovo giro record
Non c’è stata storia come non c’era stata storia il giorno prima: ha imboccato in testa la prima curva e se n’è andato lasciando gli avversari a bisticciare tra loro. Dopo avere rotto il ghiaccio con la prima vittoria nella Superpole Race di Misano il campione del mondo si è trasformato, o più facilmente già in Italia si era trasformata la sua Yamaha ritornando a quell’equilibrio che è sempre stata la sua dote migliore. Toprak ha marciato sicuro girando su tempi bassissimi e realizzando anche il giro record in gara, mentre Jonathan Rea stava a guardare da lontano. Il nordirlandese si conferma un combattente ed ha fatto tutto il possibile ma per i miracoli si deve ancora attrezzare. Il secondo posto conquistato in solitario gli permette comunque di recuperare altri punti su Alvaro Bautista e ridurre così il suo svantaggio sul leader del campionato.
Si sapeva già dall’inizio, la pista di Donington non è favorevole alle Ducati, e lo spagnolo è stato bravo a limitare i danni chiudendo al quarto posto, strappato proprio all’ultimo giro ad Alex Lowes. Il terzo posto è andato a Scott Redding che conquista così il primo podio dell’anno con la BMW. C’è ancora da lavorare perché la moto tedesca è molto impegnativa da guidare, però siamo sulla strada giusta. Scott ha fatto un po’ di rodeo ma ha avuto la meglio di Lowes dopo una lotta furibonda, prima che l’inglese della Kawasaki venisse saltato anche da Bautista e finisse così al quinto posto.
Bravo anche Michael Rinaldi che su una pista sfavorevole ha portato la seconda Ducati ufficiale al sesto posto, precedendo Iker Lecuona, Andrea Locatelli e Loris Baz. Il francese è anche il primo degli ”indipendenti”, seguito da Philipp Oettl, Garrett Gerloff e Axel Bassani.
Tarran Mackenzie, infine, è andato al tappeto al quarto giro tamponando Xavi Vierge.
Questi i primi nove della Superpole Race
1. Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha with Brixx WorldSBK)
2. Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK +1.089
3. Scott Redding (BMW Motorrad WorldSBK Team) +3.889
4. Alvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati) +4.970
5. Alex Lowes (e Kawasaki Racing Team WorldSBK) +5.244
6. Michael Ruben Rinaldi (Aruba.it Racing – Ducati) +6.282
7. Iker Lecuona (Team HRC) +8.665
8. Andrea Locatelli (Pata Yamaha with Brixx WorldSBK) +10.445
9. Loris Baz (Bonovo Action BMW) +10.802
Giro veloce: Toprak Razgatlioglu (Yamaha), 1’26.767, nuovo giro record
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