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Polizia dellHampshire: "Inseguimenti, solo se... sicuri"

A seguito di un post su FB dove il comando di polizia dell'Hampshire aveva dichiarato di volersi astenere dagli inseguimenti per evitare rischi per i gendarmi e per la popolazione, la Polizia è stato costretto a precisare: "Gli inseguimenti verranno fatti, ma solo se il contesto lo permetterà"
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Inseguimenti a seconda del contesto
Ha fatto scalpore il post FB di qualche giorno fa in cui la Polizia dell'Hampshire (Inghilterra), aveva affermato di rinunciare alla possibilità di inseguire i malviventi in moto, per evitare di mettere in pericolo la popolazione, i criminali stessi e, non ultimi, gli agenti impegnati nel servizio. Un post che ha fatto discutere ma che la polizia aveva deciso di pubblicare dopo una serie di incidenti, anche mortali, avvenuti durante alcuni inseguimenti di malviventi a bordo di moto. Post che, ovviamente, ha posto alcune riflessioni alla popolazione e che, soprattutto, potrebbe essere stato interpretato in maniera errata anche dai malviventi che potrebbero scorgere nella decisione della polizia una sorta di "liberi tutti" estremamente pericoloso.
Per questo motivo, dopo aver cancellato il post "incriminato", un alto ufficiale della polizia dell'Hampshire ha voluto precisare  che gli inseguimenti non sono certo stati banditi a priori. Piuttosto, gli agenti coinvolti in una scena del crimine con un malvivente in moto, decideranno di volta in volta se "forzare la mano" e lanciarsi in un inseguimento oppure trovare una maniera diversa per rintracciare il ladro. I parametri di scelta saranno basati sul contesto e sulla pericolosità della scena del crimine, sulla presenza o meno di persone e sul livello di traffico presente in quel dato momento. Tutti valori che potranno definire un inseguimento "sicuro" (per gli agenti, per i passanti e per i criminali stessi) oppure no.

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