Motodays Roma 2016, prezzi e orari
Gli oltre 50 mila metri quadri d’interni e gli altrettanti esterni dedicati all’ottava edizione di Motodays saranno anche quest’anno teatro di esposizioni, esibizioni, performance e contest. Le aziende espositrici sono più di 400, mentre tra gli ospiti d’onore vanno ricordati Davide Giugliano -presente all’inaugurazione - il rallysta Paolo Ceci e il record man Paolo Pirozzi
Image
News
C'è di tutto
Il nastro d’inaugurazione sarà tagliato giovedì 3 marzo dal pilota ufficiale della Superbike Ducati Davide Giugliano che, in pausa dal mondiale dopo il primo round di Phillip Island, sarà presente anche per tutta la giornata di sabato. Inizio coi fiocchi dunque per l’ottava edizione del Salone romano che promette di eguagliare i numeri dello scorso anno, quando più di 145mila visitatori hanno letteralmente invaso i 52mila metri quadrati di aree interne dedicate agli espositori (quest’anno saranno ben 400 aziende) e gli oltre 50mila esterni, dedicati alle prove delle novità e alle numerose esibizioni di freestyler e stunt. Spazio c’è n’è dunque per tutti, dai curiosi in cerca di qualche bella special da fotografare, agli appassionati desiderosi di testare la novità prima dell’acquisto o smaniosi di farsi un giro in pista.
Fiore all’occhiello di Motodays saranno infatti i Riding Experience, divisi, anche per quest’edizione, in tre diversi livelli: l’area transennata permetterà ai più di impratichirsi, mentre nell’area pista da 900 metri, curve e rettilinei testeranno le capacità dei piloti in sella a stradali e off-road con il supporto dei responsabili delle aziende. Terzo step gli “open door”: 40 minuti per uscire dal quartiere fieristico e affrontare un percorso misto urbano-extraurbano, perfetto per conoscere in modo approfondito le potenzialità degli scooter e delle moto a disposizione. Non rimarranno delusi gli amanti di custom e chopper, che, nell’area “Kromature”, vedranno esposte le migliori elaborazioni realizzate da importanti officine e famosi preparatori, con tanto di contest finale dedicato.
Sguardo al passato nell’area tematica “Motodays Vintage”, realizzata dal motoclub Yesterbike e con protagoniste le moto di ieri (e relativa vendita di pezzi di ricambio, accessori e memorabilia), sguardo al futuro nell’area Green, dedicata invece alle tecnologie del futuro applicate in campo motoristico e non solo.
Oltre a Giugliano, tra gli ospiti da citare anche il realista dakariano Paolo Ceci, i piloti del Mondiale Superstock 1000 Riccardo Russo e Florian Marino e il “mostro sacro” di tutti i viaggiatori Paolo Pirozzi, primo rider al mondo ad aver attraversato il deserto del Gobi con una moto di serie, nonché detentore del record del giro del mondo più veloce, compiuto in solitaria e senza navigatore in soli 13 giorni, 8 ore e 15 minuti.
Tutto questo e molto altro a partire da giovedì 3 e fino a domenica 6 marzo: l’orario di apertura è dalle 10 alle 19 (sabato si prosegue fino alle 20); il prezzo del biglietto è di 16 euro, con prevendita online su Vivaticket a 15 euro.
Fiore all’occhiello di Motodays saranno infatti i Riding Experience, divisi, anche per quest’edizione, in tre diversi livelli: l’area transennata permetterà ai più di impratichirsi, mentre nell’area pista da 900 metri, curve e rettilinei testeranno le capacità dei piloti in sella a stradali e off-road con il supporto dei responsabili delle aziende. Terzo step gli “open door”: 40 minuti per uscire dal quartiere fieristico e affrontare un percorso misto urbano-extraurbano, perfetto per conoscere in modo approfondito le potenzialità degli scooter e delle moto a disposizione. Non rimarranno delusi gli amanti di custom e chopper, che, nell’area “Kromature”, vedranno esposte le migliori elaborazioni realizzate da importanti officine e famosi preparatori, con tanto di contest finale dedicato.
Sguardo al passato nell’area tematica “Motodays Vintage”, realizzata dal motoclub Yesterbike e con protagoniste le moto di ieri (e relativa vendita di pezzi di ricambio, accessori e memorabilia), sguardo al futuro nell’area Green, dedicata invece alle tecnologie del futuro applicate in campo motoristico e non solo.
Oltre a Giugliano, tra gli ospiti da citare anche il realista dakariano Paolo Ceci, i piloti del Mondiale Superstock 1000 Riccardo Russo e Florian Marino e il “mostro sacro” di tutti i viaggiatori Paolo Pirozzi, primo rider al mondo ad aver attraversato il deserto del Gobi con una moto di serie, nonché detentore del record del giro del mondo più veloce, compiuto in solitaria e senza navigatore in soli 13 giorni, 8 ore e 15 minuti.
Tutto questo e molto altro a partire da giovedì 3 e fino a domenica 6 marzo: l’orario di apertura è dalle 10 alle 19 (sabato si prosegue fino alle 20); il prezzo del biglietto è di 16 euro, con prevendita online su Vivaticket a 15 euro.
Aggiungi un commento