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Mercato piloti: Baldassarri rinnova con Pons, la MotoGP può attendere

Il pilota marchigiano confermato insieme a Fernandez sulla Kalex del due volte campione del mondo 250. Ducati Avintia dopo il no di Alex Marquez vede svanire un'altra trattativa e si appresta a perdere anche Tito Rabat, diretto verso la Superbike
Lorenzo Baldassarri correrà anche l'anno prossimo per il team di Sito Pons in Moto2. Il manager spagnolo ha confermato la propria line up in toto e ha rinnovato anche Fernandez, che ben si sta comportando in questa stagione nella classe intermedia: Augusto infatti al momento è terzo in classifica proprio davanti a Lorenzo.

Avintia non piace
Dopo la trattativa sfumata tra Alex Marquez e il team Avintia, l'ultimo team satellite Ducati in MotoGP vede svanire quindi la possibilità di portare in classe regina un altro pezzo pregiato della classe di mezzo. Con Tito Rabat quasi sicuramente indirizzato in Superbike per il 2020, Avintia Racing ha una moto libera ma fatica a trovare l'incastro giusto di mercato. In questo 2019 sia Rabat che Abraham hanno portato soldi nelle casse della squadra iberica, ma i risultati tardano ad arrivare. Inoltre il fatto che le Desmosedici nel box siano le vecchie GP18 non invoglia al salto i piloti - soprattutto giovani- che cercano un percorso importante e futuribile nella top class.

Sito è una garanzia
Pons dal canto suo può invece offrire da anni uno dei pacchetti tecnici migliori sul mercato, in un team che in Moto2 è stato campione del mondo nel 2013 con Pol Espargaro, oltre ad avere consacrato anche Rins e Vinales.
Dopo la fuga di piloti degli ultimi anni verso la MotoGP (Zarco, Folger, Rins, Syahrin, Oliveira, Mir, Luthi, Simeon, Morbidelli, Nakagami, Quartararo, Bagnaia), sembra esserci quindi stata un'inversione di tendenza: un po' perché le moto disponibili in classe regina si sono esaurite, un po' perché i rider migliori ormai hanno già lasciato la categoria. Infine anche la Moto2 è cresciuta a livello di prestazioni grazie all'introduzione del motore Triumph e dell'elettronica, risultando più interessante rispetto al passato. Nel 2020, per quello che è il mercato al momento, il solo Brad Binder lascerà la classe di mezzo per approdare nel team Tech3 di MotoGP, ma il suo sarà uno scambio di selle con Syahrin, che tornerà in Moto2 nel team Ajo.

Balda veterano
Baldassarri correrà l'anno prossimo la propria ottava stagione nella classe intermedia: dopo i primi tre anni di faticoso apprendistato, talvolta anche con moto non di primissimo livello, Lorenzo ha ottenuto la sua prima vittoria nel 2016 a Misano, seguita l'anno scorso dal successo di Jerez. Quest'anno il pilota classe 1996 aveva iniziato con tre vittorie nelle prime quattro gare, un ruolino che lasciava ben sperare in ottica iridata. Purtroppo però il marchigiano non ha seguito le orme di Morbidelli e Bagnaia, e nelle successive cinque gare non è più nemmeno salito sul podio, aggiungendo tre ritiri a una classifica al momento deficitaria. Alex Marquez dista comunque 39 punti e matematicamente Baldassarri è ancora in gioco. Si spera che il rinnovo contrattuale possa dargli quella serenità necessaria a rincorrere nuovamente il successo.
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