Lombardo mette le “Mamme in bici”
Il marchio trapanese ha donato dieci biciclette al progetto dell'associazione CycloPride Italia APS pensato per insegnare alle donne a pedalare in sicurezza. L'iniziativa, attiva a Milano ma che che vuole allargarsi ad altre città italiane, è rivolta soprattutto alle mamme provenienti dai paesi più poveri dove andare in bici è visto con sfavore, se non vietato
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Le donne "aprono" il CycloPride 2016
Lombardo conferma la propria indole a sostegno di progetti sociali a favore del ciclo con il supporto a “Mamma in bici”. Un'iniziativa al quale il costruttore siciliano ha donato dieci Siena 100 con telaio da donna, modello tradizionale con scavalco basso perfetto per compiere le prime pedalate. E l'obiettivo del progetto promosso da CycloPride Italia APS è proprio quello di insegnare alle mamme di ogni età e nazionalità a trovare il giusto equilibrio in sella e a muoversi in sicurezza con la bici. Il corso, realizzato in collaborazione con l'associazione Mamme a Scuola Onlus impegnata a insegnare l'italiano alle donne di origine straniera, è attivo fino a maggio a Milano presso l'Istituto Comprensivo “L. Cadorna”. Lo scopo ultimo della proposta è di fornire alle giovani mamme le basi per utilizzare un mezzo spesso vietato alle ragazze nei paesi di origine, ma che può rilevarsi un utile strumento di libertà, indipendenza e integrazione. Il progetto, inoltre, vorrebbe essere esteso in altre città per riuscire ad aiutare più cicliste femminili e per dimostrare come la mobilità sostenibile crea ricchezza e socialità. Un desiderio che per divenire realtà necessita di fondi e per il quale sarà avviata una raccolta fondi a partire dall'8 marzo, giornata internazionale della donna. A completare le iniziative a favore delle pedalate al femminile sarà il corteo di CycloPride Day 2016 di Milano previsto per il 15 maggio che sarà aperto dalle studentesse della scuola di bicicletta di Milano. Ricordiamo che al progetto “Mamme in bici” contribuiscono altre realtà, come il Dipartimento di Architettura del Politecnico di Milano, Selle Royal Group e il tour operator a pedali Girolibero.
Lombardo conferma la propria indole a sostegno di progetti sociali a favore del ciclo con il supporto a “Mamma in bici”. Un'iniziativa al quale il costruttore siciliano ha donato dieci Siena 100 con telaio da donna, modello tradizionale con scavalco basso perfetto per compiere le prime pedalate. E l'obiettivo del progetto promosso da CycloPride Italia APS è proprio quello di insegnare alle mamme di ogni età e nazionalità a trovare il giusto equilibrio in sella e a muoversi in sicurezza con la bici. Il corso, realizzato in collaborazione con l'associazione Mamme a Scuola Onlus impegnata a insegnare l'italiano alle donne di origine straniera, è attivo fino a maggio a Milano presso l'Istituto Comprensivo “L. Cadorna”. Lo scopo ultimo della proposta è di fornire alle giovani mamme le basi per utilizzare un mezzo spesso vietato alle ragazze nei paesi di origine, ma che può rilevarsi un utile strumento di libertà, indipendenza e integrazione. Il progetto, inoltre, vorrebbe essere esteso in altre città per riuscire ad aiutare più cicliste femminili e per dimostrare come la mobilità sostenibile crea ricchezza e socialità. Un desiderio che per divenire realtà necessita di fondi e per il quale sarà avviata una raccolta fondi a partire dall'8 marzo, giornata internazionale della donna. A completare le iniziative a favore delle pedalate al femminile sarà il corteo di CycloPride Day 2016 di Milano previsto per il 15 maggio che sarà aperto dalle studentesse della scuola di bicicletta di Milano. Ricordiamo che al progetto “Mamme in bici” contribuiscono altre realtà, come il Dipartimento di Architettura del Politecnico di Milano, Selle Royal Group e il tour operator a pedali Girolibero.
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