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Lo specialissimo viaggio in India di Franco e Andrea

Franco e Andrea Antonello stanno per partire in moto alla volta di Nuova Delhi per poi attraversare tutta l’India e arrivare fino a Trivandrum, ma si tratta di un viaggio del tutto particolare. Perché Andrea è un ragazzo autistico e il suo papà Franco è riuscito a trovare una sintonia nella comunicazione con lui grazie ai viaggi in moto.

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Un viaggio bellissimo

Dunque quello che comincerà il prossimo 10 dicembre è molto più di un ”normale” lunghissimo tour ma un viaggio sulla strada del miglioramento e della conoscenza. “Viaggeremo con il desiderio di farci toccare profondamente da ogni luogo e persona che incontreremo – ha detto Franco – sapendo che questo trasformerà i nostri cuori e le nostre anime. Entreremo quindi nel mondo dei maestri, dei guru, nella loro storia e cultura, nel mondo della Ayurveda, dello yoga e della meditazione. Forse non saremo gli stessi dopo aver viaggiato su questa terra magica e capiremo che il viaggio più importante e vero è quello che accade dentro di noi”. Non saranno soli: li accompagneranno un gruppo di amici e saranno tutti in sella alle BMW G 310 R, G 310 GS e F 850 GS. Non è un caso che tutti guidino le moto bavaresi: Franco ha fondato l’impresa sociale ”I bambini delle fate” attraverso la quale cerca di aiutare e dare supporto ad altre famiglie con ragazzi autistici, e questa è entrata nel programma SpecialMente, il progetto di responsabilità sociale d’impresa di BMW Italia. Non è un caso nemmeno il fatto che l’annuncio ufficiale sia stato dato proprio il 3 dicembre, data scelta insieme a BMW Motorrad Italia perché è quella in cui si è celebrata la giornata mondiale della disabilità. “Siamo contenti e orgogliosi di poter supportare questo progetto di Franco Antonello e dei Bambini delle Fate. – ha dichiarato Alessandro Salimbeni, direttore generale di BMW Motorrad ItaliaAbbiamo scelto il 3 dicembre per comunicare l’inizio di quest’impegnativo viaggio perché è la giornata mondiale della disabilità e con il nostro programma di responsabilità sociale di impresa SpecialMente ci siamo schierati in prima fila sul tema dell’inclusione sociale. Perché l’inclusione è insita nella stessa natura della motocicletta. Con il claim Make Life An Inclusive Ride abbiamo declinato in modo molto spontaneo il nostro noto claim di brand anche in un contesto di impegno sociale”.

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