KTM conferma: in arrivo un nuovo bicilindrico parallelo
In KTM non si perde tempo: il report annuale diffuso dalla Casa non nasconde le intenzioni dell sviluppo di un nuovo bicilindrico parallelo. Il motore, di cui già si parlava in occasione della paparazzata Duke 890, potrebbe estendere non di poco il segmento di mercato
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Nuovo parallelo
I vecchi roumors alimentati dalle foto spia recentemente scattate troverebbero conferma nel report annuale diffuso da KTM: tra le intenzioni della Casa austriaca ci sarebbe infatti anche quella di sviluppare un nuovo bicilindrico parallelo. Nel report si legge dell’intenzioni di dar vita ad una nuova piattaforma sulla basa di un design progettato per un 2 cilindri, che darà a sua volta vita all’apertura di nuovi segmenti di mercato. L’ormai attesa Duke 890 paparazzata durante i test spagnoli potrebbe dunque non essere l’unica a montare il nuovo bicilindrico: l’idea dei progettisti potrebbe essere quella di dar vita ad una più ampia gamma spinta dallo stesso motore. Non è quindi difficile ipotizzare l’entrata in gioco di altri modelli, magari di una versione Adventure o di una sportiva carenata in stile RC 390 equipaggiata con la nuova unità.
D’altra parte, il primo ad accennare alla Duke 890 era stato proprio il boss di KTM, Stefan Pierer, che, in occasione del lancio in India della RC200 e della RC390, aveva svelato l'intenzione di realizzare due nuove moto bicilindriche, con cilindrate di 500 e 800 cm3. Per le conferme bisognerà aspettare ancora, anche se è lecito aspettarsi una quasi imminente apparizione della stessa Duke che, costruita con molta probabilità nella linea di produzione indiana di Bajaj a Chakan - e quindi con un prezzo di vendita concorrenziale - potrebbe arrivare già per il prossimo anno. La vedremo a EICMA?
I vecchi roumors alimentati dalle foto spia recentemente scattate troverebbero conferma nel report annuale diffuso da KTM: tra le intenzioni della Casa austriaca ci sarebbe infatti anche quella di sviluppare un nuovo bicilindrico parallelo. Nel report si legge dell’intenzioni di dar vita ad una nuova piattaforma sulla basa di un design progettato per un 2 cilindri, che darà a sua volta vita all’apertura di nuovi segmenti di mercato. L’ormai attesa Duke 890 paparazzata durante i test spagnoli potrebbe dunque non essere l’unica a montare il nuovo bicilindrico: l’idea dei progettisti potrebbe essere quella di dar vita ad una più ampia gamma spinta dallo stesso motore. Non è quindi difficile ipotizzare l’entrata in gioco di altri modelli, magari di una versione Adventure o di una sportiva carenata in stile RC 390 equipaggiata con la nuova unità.
D’altra parte, il primo ad accennare alla Duke 890 era stato proprio il boss di KTM, Stefan Pierer, che, in occasione del lancio in India della RC200 e della RC390, aveva svelato l'intenzione di realizzare due nuove moto bicilindriche, con cilindrate di 500 e 800 cm3. Per le conferme bisognerà aspettare ancora, anche se è lecito aspettarsi una quasi imminente apparizione della stessa Duke che, costruita con molta probabilità nella linea di produzione indiana di Bajaj a Chakan - e quindi con un prezzo di vendita concorrenziale - potrebbe arrivare già per il prossimo anno. La vedremo a EICMA?
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