Honda Palace Roma, la concessionaria più grande d'Italia è tutta nuova
Il concessionario Honda più grande d’Italia, da due anni punto di riferimento per Honda a Roma, si è ammodernato adeguandosi ai nuovi standard di Honda Motor Europe. All’inaugurazione, insieme a 1000 appassionati hondisti, c'erano anche Lucio Cecchinello e Jack Miller e le moto del team CWM LCR MotoGP
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Bagno di folla per Cecchinello e Miller
Sabato scorso, in via Tiburtina 1166, c'è stata l'inaugurazione della sede, completamente rinnovata, di Honda Palace Roma, la concessionaria più grande d’Italia della Casa giapponese. Per festeggiare l'evento, sono arrivati ben 1000 appassionati motociclisti e scooteristi che hanno potuto "toccare con mano" i numeri da record dello store: 6mila metri quadrati, che comprendono i 1.400 dell’esposizione al piano terra (con tutta la gamma Honda), la boutique da 150 metri quadrati per l’abbigliamento e gli accessori ufficiali Honda, il reparto Service al piano inferiore con ampia area accettazione, il reparto ricambi, la sala d’attesa, l’area courtesy bikes e, ovviamente, l’officina, ora potenziata e dotata di ben 10 ponti di lavoro. Novità è anche “HPR Restaurant”, dedicato non solo ai clienti della concessionaria ma anche a tutti coloro che amano la buona cucina e cercano un pranzo veloce ma sempre gustoso. Per festeggiare a dovere l'occasione erano esposte le Honda MotoGP RC213V ‘Factory spec’ ed RC213V-S ‘Open-spec’ del Team italiano CWM LCR di Lucio Cecchinello, che, dopo il taglio del nastro, ha accompagnato il pilota australiano Jack Miller in una lunga sessione di autografi. “La mia carriera di pilota e poi quella di team manager”, ha detto Cecchinello, “è stata nel segno di Honda, e oggi più che mai gestire un team che porta in gara una moto fantastica come la RC213V e due eccezionali piloti come Cal Crutchlow e Jack Miller, non fa che confermarmi quanto questo legame sia per me indissolubile e importante”. “Honda è il più grande costruttore del mondo e lo dimostra anche in queste circostanze”, ha aggiunto Jack Miller, “possiamo contare sulla tecnologia delle nostre eccezionali Honda RC213V proprio perché alla base c’è anche la passione e l’impegno di chi ogni giorno lavora nelle concessionarie per vendere le splendide Honda di produzione. Credo fermamente che anche in versione Open la RC213V sia una moto fenomenale, e sono pronto a dare il mio contributo”.
Sabato scorso, in via Tiburtina 1166, c'è stata l'inaugurazione della sede, completamente rinnovata, di Honda Palace Roma, la concessionaria più grande d’Italia della Casa giapponese. Per festeggiare l'evento, sono arrivati ben 1000 appassionati motociclisti e scooteristi che hanno potuto "toccare con mano" i numeri da record dello store: 6mila metri quadrati, che comprendono i 1.400 dell’esposizione al piano terra (con tutta la gamma Honda), la boutique da 150 metri quadrati per l’abbigliamento e gli accessori ufficiali Honda, il reparto Service al piano inferiore con ampia area accettazione, il reparto ricambi, la sala d’attesa, l’area courtesy bikes e, ovviamente, l’officina, ora potenziata e dotata di ben 10 ponti di lavoro. Novità è anche “HPR Restaurant”, dedicato non solo ai clienti della concessionaria ma anche a tutti coloro che amano la buona cucina e cercano un pranzo veloce ma sempre gustoso. Per festeggiare a dovere l'occasione erano esposte le Honda MotoGP RC213V ‘Factory spec’ ed RC213V-S ‘Open-spec’ del Team italiano CWM LCR di Lucio Cecchinello, che, dopo il taglio del nastro, ha accompagnato il pilota australiano Jack Miller in una lunga sessione di autografi. “La mia carriera di pilota e poi quella di team manager”, ha detto Cecchinello, “è stata nel segno di Honda, e oggi più che mai gestire un team che porta in gara una moto fantastica come la RC213V e due eccezionali piloti come Cal Crutchlow e Jack Miller, non fa che confermarmi quanto questo legame sia per me indissolubile e importante”. “Honda è il più grande costruttore del mondo e lo dimostra anche in queste circostanze”, ha aggiunto Jack Miller, “possiamo contare sulla tecnologia delle nostre eccezionali Honda RC213V proprio perché alla base c’è anche la passione e l’impegno di chi ogni giorno lavora nelle concessionarie per vendere le splendide Honda di produzione. Credo fermamente che anche in versione Open la RC213V sia una moto fenomenale, e sono pronto a dare il mio contributo”.
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