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Gibraltar Race, 6 stage da Brescia a Cuneo

Dal Museo della Mille miglia di Brescia fino a Cuneo: dieci ore in sella sotto al sole cocente per affrontare alcuni tratti in off road dall’alto livello tecnico. La sesta tappa della  Gibraltar Race 2019 s’è dimostrata particolarmente impegnativa, ma piloti (e moto) tengono duro: prima del meritatissimo giorno di riposo c’è ancora la tappa di Arles
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Stage 6
La sesta tappa della Gibraltar Race 2019 è stata la più impegnativa tra quelle finora affrontate: a renderla tanto dura sono stati diversi fattori, tra cui la lunghezza, il livello tecnico dei tratti in off road e, com’è facile immaginare, l’innalzamento delle temperature. Partiti dal Museo delle Mille Miglia di Brescia, i piloti partrecipanti hanno raggiunto Cuneo in serata dopo almeno dieci ore in sella, trovando una calorosa accoglienza della cittadinanza e dei motociclisti locali. La tappa ha messo alla prova non solo il fisico dei piloti - che ricordiamo sono tutti amatori - ma anche le moto che necessitano di manutenzione. Per entrambi c'è ancora una tappa, quella fino ad Arles, prima di poter beneficiare del giorno di riposo. 
L'arrivo a Cuneo è stato anche il momento per il previsto passaggio di consegne tra gli apripista Franco Picco e Roberto Boano. Purtroppo, però, nella mattinata di venerdì. Roberto ha avuto un improvviso impedimento personale e con grande dispiacere di tutti ha dovuto rinunciare e abbandonare l’impresa. Il manubrio della Honda Africa Twin Adventure Sports con il numero 00 verrà quindi affidato all’apripista in seconda.
La classifica nel frattempo vede Jens Behling (Classe 1) balzare in testa inseguito da Bob Coerse (Classe 3) che supera Allan Alistair (Classe 1) e Mark Kinnard (Classe 3). Chiude i primi cinque, il primo degli italiani Mirco Bettini su Honda Africa Twin. Renato Zocchi, sullo speciale Honda X-ADV, è settimo in generale e primo in classe 2.

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