Salta al contenuto principale

Garanzie accessorie RC, i prezzi variano anche in base al comune

Seppur facoltative, le clausole accessorie stipulabili con le diverse compagnie assicurative, oltre a essere parecchio costose, possono variare da comune a comune. Stando a un sondaggio condotto da SosTariffe.it: una Kasko a Milano costa meno dii 500 euro, mentre a Napoli si sfiorano i 1.000
Facoltative ma care
Obbligatoria e indispensabile, dall’RC non se ne scampa: ogni automobilista e motociclista è infatti tenuto per legge a stipulare un’assicurazione che protegga se stesso e gli altri (legalmente ed economicamente) da eventuali incidenti e imprevisti quando al volante o in sella del proprio veicolo.
Seppur tra i più alti in Europa, stando a una recente ricerca condotta da segugio.it, i prezzi medi per l’RC moto, dopo l’accenno di aumento dello scorso semestre, sarebbero scesi di circa il 5%, con ulteriori vantaggi derivanti dall’eventuale comparazione delle diverse offerte. Tuttavia, il numero dei veicoli “pirata”, circolanti cioè sprovvisti della copertura assicurativa obbligatoria, aumentano: ad oggi, per esempio, sono circa 4 milioni (vale a dire l’8,7% del totale) le automobili irregolari nella Penisola, nonostante un calo stimato di circa il 20% per il costo medio dell’RC per i veicoli a quattro ruote. Se dunque, nonostante l’obbligatorietà dell’RC, tra automobilisti e motociclisti sia possibile contare un certo numero di “non assicurati”, facile immaginare i dati relativi a tutte quelle coperture accessorie, spesso utili, del tutto facoltative e, va aggiunto, parecchio costose. La società SosTariffe.it ha infatti stimato che i costi relativi a quest’ultime possano arrivare dal 7% fino al 168% in più rispetto al premio obbligatorio: chiaramente, le clausole accessorie variano moltissimo non soltanto in base al tipo di protezione offerta (come furto, incendio, atti vandalici, etc), ma anche in base al Comune di residenza dell’intestatario.
Per farsi un’idea del fenomeno, diamo uno sguardo ai dati raccolti durante il sondaggio:  il campione preso in esame riguarda le tre città di Milano, Roma, Napoli, mentre l’assicurato è un maschio di 40 anni in possesso di una Fiat Panda. Ebbene, nel capoluogo lombardo le garanzie più economiche riguardano la tutela legale, gli infortuni conducente e l’ assistenza stradale, per le quali è stato individuato un sovrapprezzo del 10%, che sale di circa il 148% segnando 479 euro nel caso di un polizza Kasko (quella cioè che copre i danni al veicolo causati da altro mezzo non assicurato). Ancora più cara, quest’ultima, a Roma, con un costo di circa 588 euro, benché più economica rispetto all’assicurazione contro gli atti vandalici, stimata a 698 euro l’anno. A Napoli i costi salgono ulteriormente sia per la Kasko (993 euro) sia, soprattutto, per  eventi naturali o atti vandalici, dal costo, rispettivamente, di 1.122 e 1.264 euro. Prezzi che variano anche per la copertura furto: i premi più alti, in questo senso, si registrano in Campania, Sicilia e Puglia. I dati forniti fungono tuttavia da semplice indicatore poiché, come nel caso dell’ec, confrontando diverse polizze è possibile godere di significativi risparmi.
Fonte sostariffe.it
Aggiungi un commento