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Flyer alla conquista dell'Italia

Il marchio svizzero rafforza la propria presenza nel Bel Paese e sfida le rivali con dieci modelli di alta qualità suddivisi nelle categorie Urban, Tour e Mountain. I motori sono centrali Panasonic o Bosch, le batterie ad elevata capacità per autonomie superiori ai 100 km. Elevati i prezzi
C'è pure l'e-tandem
Dopo anni di presenza marginale, Flyer punta con maggiore decisione all'Italia, paese che promette per i prossimi anni forti crescite nelle vendite di bici a pedalata assistita. Una svolta che potrebbe favorire il rafforzamento della rete e contribuire alla crescita del mercato e-bike nella Penisola visto che il marchio elvetico è tra i leader europei del settore con oltre 50.000 bici elettriche realizzate all'anno. Una presenza di rilievo conquistata con la lunga esperienza (la prima e-bike Flyer risale al 1993) nella produzione esclusiva di cicli elettrici con alti standard qualitativi che le consentono di offrire una garanzia di 10 anni. A favore della Flyer è pure l'ampia gamma suddivisa in tre categorie: Urban, Tour e Mountain. Alla prima appartengono i cicli pensati per la città, come la Flogo, compatta con cerchi da 20” che ha conquistato il premio Eurobike 2014 grazie alle doti di maneggevolezza, leggerezza e robustezza, nonché al sistema elettrico di Panasonic con motore centrale e batterie da 540 Wh. Disponibile in tre varianti, ha prezzi compresi tra 3.299 e 3.849, con la più cara dotata di freni a disco idraulici e cambio nel mozzo a 11 velocità anziché 8. Sempre elettrificata da Panasonic con accumulatori da 540 (a richiesta da 648 Wh) sono i tre modelli della Serie RS con cerchi da 28”, telaio da uomo o trapezoidale e impronta sportiva. Il listino varia da 3.519 a 4.949 euro, prezzo quest'ultimo dovuto in buona parte al cambio nel mozzo Rohloff a 14 marce. La terza proposta Urban è costituita dalla Serie TS, sempre con cerchi da 28” e due tipologie di telaio. A cambiare è lo stile e l'adozione dell'unità Bosch Performance con batterie da 400 Wh. Rimangono di alto livello la qualità delle componenti e i prezzi, variabili per la quattro versioni da 3.519 e 4.949 euro, con l'ultima sempre dotata del Rohloff a 14 marce. La gamma Tour pensata per escursioni fuori porta è rappresentata da quattro modelli con alla base le 6 varianti della Serie C ideata per offrire il massimo comfort di pedalata. E-bike dalle linee classiche, ha cerchi da 26”, telaio basso e “motore” centrale Panasonic con batterie da 432, 540 e, in opzione, 648 Wh. I pressi oscillano tra i 2.969 euro della C5.1 con cambio Shimano Deore a 9 rapporti ai 3.849 euro della C10 con l'XT a 10 velocità, ma è disponibile pure con la trasmissione a variazione continua NuVinci. Stessa impostazione tecnica hanno le otto versioni della Serie T che hanno stesso range di prezzi, ma con estremità superiore elevata a 4.949 euro per la presenza del cambio interno a 14 marce. A cambiare sono le forme, i cerchi da 28” e la disponibilità di tre tipi di telaio: uomo, donna e trapezoidale. Per la Serie B con sistema Bosch Performance da 400 Wh le varianti scendono a tre con unica proposta al femminile abbinata alla ruote da 28” e listino compreso tra 3.299 e 3.629 euro. L'ultima e-bike Tour è l'originale Tandem per pedalate elettriche in coppia che può essere adattato anche per il trasporto dei disabili. Le due versioni in listino sono mosse dalla tecnologia Panasonic da 540 Wh (optional gli accumulatori da 648 Wh), hanno cerchi da 26” e freni idraulici a disco della Magura. I prezzi sono di 5.389 euro per la 7.70 con cambio Shimano XT a 10 marce e di 6.379 per la 7.80 con  Rohloff a 14 velocità. Per gli amanti dell'offroad le proposte Mountain di Flyer sono tre, tutte equipaggiate con il sistema Bosch Performance da 400 Wh a trazione centrale. Le più economiche (3.519 e 4.399 euro) sono le due Goroc con ruote da 27,5”, forcella ammortizzata da 100 o 120 mm e componenti Shimano SLX o XT. Stessi cerchi e medesima scelta di componentistica è proposta per il duo Uproc 3, e-MTB con doppie sospensioni (130 mm davanti) e prezzi di 4.619 e 5.499 euro. Al top di gamma per il fuoristrada è la vincitrice del premio Eurobike 2015 Uproc 6, modello evoluto della “3” con insolita combinazione di cerchi: 27,5” davanti e 26” dietro. Di livello superiore sono pure le sospensioni (160 mm), i freni e i cambi di Shimano, l'XT a 10 marce o l'XTR a 11 rapporti. Up grade che fanno lievitare l'esborso fino a 6.049 e 7.149 euro.
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