Appena svelata a EICMA, la moto in fotografia si chiama Rush 1000 ed altro non è se non una Brutale 1000RR ulteriormente impreziosita (ed appesantita). Come piace alla maniera americana, alla quale la stessa MV ha dichiarato d’essersi ispirata. Ad ogni modo, particolarità proprie della super naked sono l’unità Full LED con funzione cornering e cornice in lega ricavata dal pieno, la cover posteriore, il coprisella passeggero ed i particolari del codino in carbonio, il cerchio anteriore a raggi ed il copricerchio in fibra di carbonio della ruota posteriore in alluminio forgiato. Unici sono anche il particolarissimo gruppo ottico posteriore e l’impianto di scarico con terminali in titanio e protezione in fibra di carbonio.
A parte ciò, la Rush conserva tutte le preziosissime specifiche della Brutale 1000RR, a cominciare dal motore che, rivisto in moltissime sue parti -  dalle  bielle in titanio agli alberi a camme fino ala trasmissione con nuovi ingranaggi -  raggiunge la potenza record di  208 CV a 13.450 giri, 116,5 Nm di coppia e velocità massima superiore ai 300 km/h. Dati che hanno imposta a MV di conservare le alette aerodinamiche ai lati del radiatore anche sulla Rush 1000.
Per quanto “appariscente”, la super naked di cui sopra non è l’unica novità portata a Milano da MV Agusta: per conoscere ogni dettaglio, potete visitare la nostra sezione dedicata a EICMA 2019 cliccando qui.