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Stoner e Pedrosa sul podio con qualche problema

Risultato a sorpresa per la Honda in Qatar: Dani Pedrosa davanti al compagno Casey Stoner. Il campione del mondo ha dominato per più di metà gara ma problemi alla mano destra lo hanno rallentato. Lo spagnolo nonostante tanti problemi fisici sentiva di avere la gara in pugno.  

Honda, si può dare di più

Il team Repsol HRC non può lamentarsi del risultato conseguito a Losail, entrambi i piloti sono sul podio e mentre la moto nonostante qualche problema di chattering si è dimostrata veloce durante tutto il weekend. A togliere la vittoria alla squadra è stato un Jorge Lorenzo micidiale da metà gara in poi e dei problemi alla mano e al braccio per Casey Stoner. Secondo l'australiano dovuti a un guanto nuovo troppo stretto che ha causato la perdita di forza e sensibilità al braccio destro. Dani Pedrosa è dopo delle qualifiche insoddisfacenti è riuscito ad arrivare davanti al compagno e lasciando il Qatar soddisfatto.

Dani soddisfatto, Stoner no

  sognava la vittoria, ma il secondo posto non è male: “Sono molto contento di questo risultato perché siamo riusciti a dare una svolta a tutti i problemi incontrati in prova e in qualifica” ha dichiarato un felice Dani Pedrosa. Autore di una delle sue formidabili partenze a razzo che gli ha permesso di portarsi dalla settima alla seconda posizione già alla prima curva, riuscendo a stare al passo con Casey e Jorge nei primi giri. “Dopo un buon precampionato siamo arrivati qua e tutto è andato storto: ho avuto la febbre e l’influenza, venerdì sono caduto e le qualifiche sono state un disastro. Così è bello lasciare il Qatar con un podio, anche se sono un po’ deluso perché pensavo di poter vincere, per un momento infatti sentivo di avere il controllo della gara“. Casey non è assolutamente soddisfatto: “Non è andata esattamente come avremmo voluto concludere questo fine settimana. Dopo la terza sessione di libere e le qualifiche ci aspettavamo una gara difficile, ma i problemi sono stati diversi da quelli che pensavamo” ha detto un Casey Stoner non proprio raggiante. “La moto funzionava bene e avevo il pacchetto e il passo per stare in testa e questo è molto positivo, ma ho sofferto di un forte dolore all’avambraccio. L’ho avvertito dopo 3 o 4 giri e gradualmente è aumentato sempre più. Ho provato a costruire un margine su Jorge e Dani, mantenere il distacco e provare a vincere, ma giro dopo giro il problema è peggiorato. Non riuscivo a tenere correttamente il manubrio e la situazione è diventata veramente difficile”.

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