SBK 2021, Rea: “Bautista avrà pressione in Ducati”

Il mondiale 2021 Superbike si è chiuso in Indonesia con Toprak Razgatlioglu iridato, al turco è bastato il secondo posto dietro a Jonathan Rea per centrare un successo storico. II nord-irlandese guarda già alla prossima stagione: “Toprak è diventato il campione e lo rispetto. È molto aggressivo e un pilota difficile da battere in pista, come lo sono io, ma è molto rispettabile e un bravo ragazzo. Quindi non vedo l'ora di continuare questa rivalità, sono sicuro che migliorerà ancora in futuro”.

Che storia sarà il 2022?
Dopo sei stagioni Rea ha dovuto cedere lo scettro e ha raccontato: “Sinceramente a metà stagione ero più deluso, perché pensavo di avere l’occasione per scappare. Ma alla fine quando Toprak ha potuto vincere il campionato ero un contendente perché davvero sia io che la squadra abbiamo dato il massimo. Non ci sono rimpianti, dobbiamo solo migliorare in vista del 2022”. Il prossimo anno ci sarà di nuovoa la coppia Alvaro Bautista-Ducati e Rea ha commentato: “Non so cosa aspettarmi. Alvaro è un pilota molto veloce, ma forse non è il più regolare, quindi bisogna vedere come andrà il suo adattamento alla Ducati e anche come gestirà la stagione. Ha molta pressione perché quando era in Ducati era uno dei più forti, vedremo”. Parlando dei contendenti al titolo del 2022 ha ammesso: “Ovviamente mi aspetto Toprak, perché ora è il riferimento in Yamaha nel WorldSBK. Ma non si sa chi ci sarà a lottare fino a quando non saranno passate alcune gare. Bisogna prima capire l'evoluzione dell'anno, del campionato, e poi lo sarà chiaro. Ma ovviamente ci saranno due o tre piloti forti ogni weekend e spero di essere uno di loro”.