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SBK 2019, presentato il team Yamaha GRT con Melandri e Cortese

SBK news – Durante il Motor Bike Expo è stato presentato il team Yamaha GRT che quest’anno schiera in Superbike Marco Melandri e Sandro Cortese. Gli obiettivi sono importanti e Andrea Dosoli (Road Racing Project Manager Yamaha) ha assicurato: “GRT avrà tutto il supporto necessario per consentire ai piloti di battagliare con i top rider”
Buone aspettative
Nella stagione 2019 di Superbike saranno ben  quattro le Yamaha YZF-R1 presenti in pista e oltre alle due ufficiali di Michael van der Mark e Alex Lowes, ci saranno le due del team Yamaha GRT, che dopo una buona esperienza maturata in Supersport, debutterà nella classe regina. Alla guida di queste due moto ci sarà l’esperto Marco Melandri e il debuttante in Superbike Sandro Cortese, campione in carica della Supersport e durante il Motor Bike Expo a Verona è stato presentato il team.
Sul palco è salito innanzitutto il team manager Filippo Conti, che come riporta il sito della Gazzetta dello Sport ha dichiarato: “Il nostro esordio in Superbike deriva da un percorso che ha avuto il suo inizio con Yamaha nella categoria Supersport, dove il raggiungimento di importanti traguardi e successi ha permesso al team di poter accedere a questa grande occasione. Sia Marco sia Sandro sono molto motivati e questo mi rende fiducioso, nonostante la maggior complessità della categoria. Ci tengo a sottolineare che è stata riconfermata l’attuale squadra con l’inserimento di altri professionisti, condizione necessaria per il passaggio in Superbike. Ci sarà un percorso di crescita per tutti nell’affrontare questa sfida. Yamaha è vicina e ci darà un importante supporto. Speriamo di ottenere ottimi risultati”.
Andrea Dosoli, Road Racing Project Manager Yamaha, ha aggiunto: “Raddoppiare le moto in Superbike è un impegno ma anche un’opportunità, che sottolinea la volontà di creare un percorso di crescita che si estende dai campionati nazionali R3 fino al campionato mondiale Superbike. Questo è un progetto fondamentale e strategico, va sostenuto nel modo migliore possibile. GRT avrà tutto il supporto necessario per consentire ai piloti di battagliare con i top rider della classe”.
Infine il microfono è passato a chi questa moto la porterà in pista e Melandri ha dichiarato: “È emozionante, mi sembra di essere tornato al primo giorno di scuola. Debuttai in Superbike nel 2011 proprio con Yamaha, fu un anno fantastico. Trovai un ambiente adatto a me e una R1 che si adattava molto al mio stile di guida, poi purtroppo ci siamo separati. Sono arrivato nel momento giusto, la voglia di fare è tanta sia da parte mia che del team. Yamaha ci appoggerà in maniera importante. Ho vinto tante gare e perso tanti campionati, quando non si può vincere è importante dare spettacolo. Cortese è un bravo ragazzo, andrà forte”. L’italo-tedesco (nazionalità tedesca, ma origini calabresi) ha aggiunto: “Sono contentissimo di far parte in questo team. L’anno scorso ho vinto alla prima stagione il mondiale Supersport e ora sono arrivato subito in Superbike. Sicuramente l’apprendimento tecnico sarà duro, per me cambia tutto. Dovrò imparare velocemente e avere come compagno un maestro come Melandri è importante”.
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