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Polini Italian Cup 2014: esordio a Castelletto di Branduzzo

La Polini Italian Cup è iniziata a Castelletto di Branduzzo con bel tempo e tanto spettacolo. I protagonisti del 2013 si sono confermati anche in questo debutto di stagione ma ci sono tante novità in pista che rendono questo trofeo particolarmente interessante
Rinizia lo spettacolo
Lo scorso weekend è iniziata anche la Polini Italian Cup 2014 con il primo appuntamento di Castelletto di Branduzzo, i partecipanti a tutte le categorie del campionato scooter promosso dall'azienda bergamasca hanno regalato emozioni e stabilito diversi record, come per esempio Matteo Tiraferri pilota del team ufficiale che ha stabilito il giro più veloce di sempre a Castelletto con uno Zip 94 della categoria Big Open. La classe regina, però, rimane la Scooter 70 Evolution, che anche quest'anno divide la griglia con quella del Monomarca Polini. La grande novità 2014 però sono gli Yamaha Jog ufficiali di Tiraferri e Corsi, passati alla casa giapponese dopo "una vita" sugli Zip. Il risultato però non è cambiato rispetto alla scorsa stagione, sono loro i più forti e Corsi ha tenuto la prima posizione sino a due curve dall’arrivo, quando Tiraferri lo ha sorpreso all’interno in un passaggio in contropendenza andando a vincere d’un soffio sul compagno di squadra. Ottimo il debutto nella Open di Gurrieri che chiude terzo. Nella Mono vince Fabbri davanti ad Alessio Tarabella e Cristian Picciallo. Gara2 si risolve con Corsi davanti a Tiraferri e  terza posizione per la rivelazione Domenico Passanisi. Nella Mono vittoria per Fabbri, dopo una caduta e spettacolare rimonta. Nella 100 Big Open Tiraferri partecipa a Gara1 per effettuare dei test e vince senza troppi problemi davanti a Morelli e Vitali, in Gara2 invece la classifica è Vitali, Scribano e Righetti. Il trofeo Vespa 135 ha visto gli stessi dominatori del 2013, quindi sia in Gara1 che in Gara2 il podio è formato da Piacentini, Leaso e Rutigliano. Gli Scooter Amatori hanno visto come al solito tanti partecipanti e la prima manche si è conclusa con Elia Angeli davanti a Modena e Novelli, in Gara2 riconferma per Angeli precedendo Novelli e Ceriotti. Si conclude con le Pit Bike dove vince Camorcia davanti a Cuttitta e Fabbri, in Gara2 si scambiano le posizioni in testa e vince Cuttitta davanti a Camorcia, terzo sempre Fabbri

 
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