MotoGP: Marc Marquez a rischio anche per i test di Phillip Island
Marc Marquez è a casa per recuperare dalla frattura rimediata in allenamento. A Sepang si sente la sua mancanza e il medico che l'ha operato ha confermato che potrà tornare in sella, con un po' di rischio, in Australia la prossima settimana, o direttamente a Losail per la prima gara i campionato
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MotoGP
Può tornare in Australia... ma rischia
A Sepang il campione del mondo MotoGP Marc Marquez non si è presentato a causa della frattura del perone destro rimediata durante una sessione di allenamento con il dirt track. Un infortunio che gli costa dalle 2 alle 3 settimane di riposo assoluto, più un periodo di recupero che si protrarrà probabilmente fino all'inizio del mondiale. Ciò nonostante, il dottor Mir - ortopedico che cura le fratture di tutti i piloti spagnoli (e non) del Motomondiale - ha ammesso che ci sarebbe la possibilità di vederlo in pista per i test di Phillip Island, in programma dal 3 al 5 marzo, quindi fra una settimana circa. Con queste tempistiche, sarebbe alla seconda settimana di distanza dall'infortunio, quindi in fase di piena guarigione, ma non sarà in piena forma: "A Phillip Island non sarà al cento per cento ma i test non sono come le gare. Potrebbe andare comunque e fare un paio di giri per cercare di capire come sta la sua gamba" ha commentato il medico, che mette molto le mani avanti e parla di un completo recupero solo per la prima gara il 23 marzo a Losail: "Nella prima gara, se tutto va bene, sarà al top , Marc è molto forte e ottimista". Ancora non sappiamo se il pilota deciderà di andare a Phillip Island per provare, la decisione non è facile: se sarà in pista in Australia, dovrà fare estrema attenzione a non cadere e non sarà al massimo della forma, se invece non si presenterà non avrà altre occasioni di salire in sella prima dell'inizio del campionato. Questa frattura non ci voleva per il campione del mondo e i suoi avversari potrebbero anche trarre vantaggio da questi chilometri non percorsi, in genere fondamentali per iniziare la stagione con il piede giusto.
A Sepang il campione del mondo MotoGP Marc Marquez non si è presentato a causa della frattura del perone destro rimediata durante una sessione di allenamento con il dirt track. Un infortunio che gli costa dalle 2 alle 3 settimane di riposo assoluto, più un periodo di recupero che si protrarrà probabilmente fino all'inizio del mondiale. Ciò nonostante, il dottor Mir - ortopedico che cura le fratture di tutti i piloti spagnoli (e non) del Motomondiale - ha ammesso che ci sarebbe la possibilità di vederlo in pista per i test di Phillip Island, in programma dal 3 al 5 marzo, quindi fra una settimana circa. Con queste tempistiche, sarebbe alla seconda settimana di distanza dall'infortunio, quindi in fase di piena guarigione, ma non sarà in piena forma: "A Phillip Island non sarà al cento per cento ma i test non sono come le gare. Potrebbe andare comunque e fare un paio di giri per cercare di capire come sta la sua gamba" ha commentato il medico, che mette molto le mani avanti e parla di un completo recupero solo per la prima gara il 23 marzo a Losail: "Nella prima gara, se tutto va bene, sarà al top , Marc è molto forte e ottimista". Ancora non sappiamo se il pilota deciderà di andare a Phillip Island per provare, la decisione non è facile: se sarà in pista in Australia, dovrà fare estrema attenzione a non cadere e non sarà al massimo della forma, se invece non si presenterà non avrà altre occasioni di salire in sella prima dell'inizio del campionato. Questa frattura non ci voleva per il campione del mondo e i suoi avversari potrebbero anche trarre vantaggio da questi chilometri non percorsi, in genere fondamentali per iniziare la stagione con il piede giusto.
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