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Motociclismo paralimpico: Sontacchi campione italiano 2019 classe 600

A Vallelunga lo scorso fine settimana è stato incoronato il campione italiano 2019 della classe 600 di motociclismo paralimpico. Maximilian Sontacchi ha battuto il rivale in pista Lorenzo Picasso e ha chiuso al meglio una stagione che l’ha visto affrontare diverse difficoltà
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Sport
"Un grazie speciale anche ai Di.Di"
La stagione 2019 si è chiusa con un grande risultato per Maximilian Sontacchi, che grazie al secondo posto conquistato a Vallelunga, all’ultima gara, è il nuovo campione italiano della classe 600 di motociclismo paralimpico. Il pilota del team SK Racing, conosciuto anche come Supermax88, ha vinto la sfida con il rivale Lorenzo Picasso, un ragazzo che lui stesso ha aiutato a far tornare in sella alle due ruote. Infatti Sontacchi è conosciuto nell’ambiente proprio per aiutare il ritorno in pista di piloti che hanno avuto gravi incidenti. Questo successo a livello nazionale ha seguito l’ottimo terzo posto conquistato sempre nella classe 600 nel panorama internazionale, nonostante una stagione dove le difficoltà non sono mancate. Sontacchi ha dichiarato: "Dopo tanti anni che corro in moto, vincere un campionato è un'emozione indescrivibile. In gara ho dato il tutto per tutto perché così si fa e perché non è mai facile o banale, quindi mi sono impegnato per arrivare bene e sono contento di essere arrivato secondo dietro al 'mostro' Picasso che è bravissimo. Vincere il campionato pur senza vincere nessuna gara è un riconoscimento per la mia costanza. Di questo e di tutto, del sostegno, dell'aiuto e di ogni possibilità voglio ringraziare di cuore la mia squadra, la famiglia, i fan, i sostenitori e tutti gli sponsor, senza i quali nulla sarebbe possibile. Un grazie speciale anche ai Di.Di. per il lavoro che fanno giorno per giorno, per l'organizzazione dei campionati italiano e internazionale e per il sostegno che danno ai piloti come noi, in particolare grazie al presidente Emiliano Malagoli e a Chiara Valentini che si mettono in gioco in prima persona".

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