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Mattia Guadagnini all'assalto del mondiale: "Correre nel team De Carli è un sogno"

Il pilota di Bassano del Grappa si appresta a debuttare nel mondiale MX2 con la KTM ufficiale. Per Davide De Carli è pronto a dare filo da torcere ai migliori: "Mi piacerebbe arrivasse tra i primi tre a fine anno"
Mattia Guadagnini nel 2019 si è laureato campione italiano, europeo e mondiale junior nella 125; l'anno scorso ha disputato una solida stagione nella 250 continentale, anche se il titolo è poi andato a Thibault Benistant. Comunque, in virtù degli ottimi risultati conseguiti, il pilota di Bassano si è meritato la chiamata del team De Carli, che gli affiderà nel 2021 la KTM factory per il mondiale MX2. A pochi mesi dall'inizio del campionato, MXGP Magazine ha intervistato il talento di Bassano del Grappa.

Dal triciclo al motocross
La carriera di Mattia è iniziata molto presto, la prima “motina” è arrivata a 4 anni. Il primo titolo è arrivato nel campionato italiano, anno 2011. “Ma è stato solo qualche anno fa che mi sono reso conto delle mie possibilità tra i pro, quando ho vinto qualche gara dell'EMX125. È stato lì che ho capito come avrei dovuto lavorare duro per raggiungere il livello attuale”.
L'anno scorso Guadagnini ha conteso il titolo a Benistant fino all'ultimo, e senza qualche caduta di troppo ancora una volta si sarebbe potuto laureare campione. Ma Mattia la prende con filosofia: “Sicuramente ho fatto esperienza e ho imparato molto sulla 250”.

Si guarda avanti
Il contratto con De Carli è stata una conseguenza del buon lavoro svolto: “Si tratta sicuramente di una delle migliori squadre al mondo, ho sempre sognato di correre con loro”. Davide De Carli non fa mistero che il matrimonio è stato voluto da entrambe le parti: “Lo seguivamo da un po', ci piace davvero il suo modo di correre. L'anno scorso è stato molto veloce, anche se non ha vinto il titolo”.
Guadagnini ha buone sensazioni, maturate durante questo inverno: “Mi piace molto la nuova moto e sto lavorando parecchio. Sarà la mia prima stagione in MX2, ho fatto qualche gara in passato, mi è servita a mettere da parte un po' di esperienza. L'anno scorso a Faenza sono andato piuttosto bene”. De Carli ha il compito di mettere l'asticella: “Sarei contento se Mattia arrivasse tra i primi cinque a fine campionato, meglio se sul podio”
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