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Marc Marquez, casco e maglietta hanno offeso i giapponesi

Marc Marquez voleva ringraziare i fan giapponesi in un modo simpatico, che facesse ridere e così ha Motegi si è presentato con tshirt e casco realizzati con una grafica particolare... Purtroppo Marc non conosce a fondo i costumi giapponesi e ha ottenuto l'effetto contrario, dovendo anche chiedere scusa pubblicamente
Paese che vai...
Per il Gran Premio a Motegi, in Giappone, Marc Marquez ha sfoggiato un casco con disegni nuovi. Cosa insolita per lui, che quest'anno è rimasto per lo più fedele alle sue grafiche "portafortuna". A Motegi però, forse perché era in casa Honda o forse per fare una cosa diversa dal solito, ha pensato bene di sfoggiare  per l'occasione un nuovo casco. Sulla calotta e sulla tshirt che indossava, oltre alla bandiera giapponese, c'era il volto del giovane talento spagnolo mentre con le mani fa il gesto di tirarsi gli occhi per fargli assumere la forma "orientale" a mandorla. Peccato questo gesto, nella cultura giapponese, sia ritenuto estremamente offensivo. Il disegno ha subito scatenato polemiche e proteste da parte dei media e anche dei fan. Marquez ovviamente non aveva intenzione di offendere alcuno con questa trovata, anzi sperava di fare cosa gradita a tutti ma non è andata come pensava. Suo malgrado si è trovato a dover chiedere scusa ufficialmente per evitare altre polemiche e su twitter ha postato: “Il mio casco era stato disegnato per ringraziare tutti i miei colleghi e fan giapponesi. Sono molto dispiaciuto se qualcuno si è offeso”. Il caso dovrebbe essere chiuso e archiviato così. Ora il leader della classifica mondiale deve tornare a concentrarsi sul campionato, dove deve gestire nel miglior modo possibile 13 punti di vantaggio che ha su Jorge Lorenzo per portarsi a casa il titolo piloti. L'appuntamento è tra due settimane, quando affronterà l'ultima gara della stagione 2013 a Valencia, in Spagna. Con il casco "giusto".
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