Salta al contenuto principale

Joan Barreda: "Sono testardo, prima o poi vincerò"

Joan Barreda era uno dei favoriti all'inizio della Dakar. Purtroppo problemi tecnici e qualche errore l'hanno fatto arretrare in classifica ma lui non demorde e continua a mettercela tutta: "Il mio unico obbiettivo è vincere, mi preparo tutto l'anno per questo"

Vuole la Dakar

Il pilota di punta del team Husqvarna Speedbrain alla Dakar 2013, Joan Barreda, è stato intervistato dal giornale spagnolo Marca, vittima di qualche errore e parecchia sfortuna ora è praticamente fuori dalla lotta per la vittoria finale: "Sono molto tranquillo per il lavoro che ho fatto. Tranne il giorno della rottura del motore e danni collaterali, posso dire che sto navigando bene anche nelle zone difficili senza fare errori. La mia squadra è giovane e dobbiamo crescere, per vincere si dovrebbero fare 15 giorni perfetti. Guardando al futuro ci possiamo arrivare." All'inizio della sua avventura il punto debole di Barreda era la navigazione, ora è la sua forza: "Per cambiare è necessario disporre di un bagaglio d'esperienza alle spalle. Mi sono allenato a lungo, anche in bicicletta, ora riesco ad interpretare meglio le indicazioni". Ma per vincere ci vuole altro: "Devi avere un talento come pilota. Ma la Dakar è molto più di questo, devi essere molto attento a tanti aspetti, soprattutto bisogna sapersi adattare perché ogni giorno cambia tutto. Per arrivare qui ho passato molti momenti difficili, bisogna essere un duro. Il team ha rinunciato altri piloti migliori investendo su di me, si sono fidati quando non avevo un palmares, immaginati ora". Joan è un pilota ambizioso: "L'anno scorso sono stato con Coma in varie fasi e ho visto che riusciva a recuperare con il lavoro. KTM ha 15 anni di vantaggio grazie all'esperienza. Loro hanno anche rotto molte moto, dobbiamo continuare sono uno molto testardo e non mi fermerò fin quando non sarà finita la Dakar. Questo mi dà la forza di alzarmi ogni giorno al mattino, io voglio vincere, è il mio sogno. So di avere un grande potenziale. Verrà quel giorno." Poi parla dell'altro grande rivale Despres, finora un po' opaco ma sempre fra i protagonisti: "Ho visto Cyril in Marocco l'ultimo giorno, anche lui è un tipo molto testardo ed è fortissimo, non sarà facile da battere ma ci proverò." Ora Barreda è 10° in classifica generale a oltre 3 ore dai piloti di testa, salvo colpi di scena eclatanti, deve già pensare alla prossima edizione.
Aggiungi un commento