Willie G. ricevuto dal Papa per i festeggiamenti Harley-Davidson

Willie G. Davidson e suo figlio Bill sono stati ricevuti da Benedetto XVI in vista del grande raduno che si terrà nella capitale il prossimo giugno per festeggiare il 110° compleanno della casa americana. Il Papa per l'occasione ha autografato due serbatoi, uno sarà esposto nel Museo HD, l'altro, "corredato" di moto, sarà donato alla Fondazione del Buon Samaritano

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A Roma il compleanno Harley

I giorni dal 13 al 16 giugno saranno speciali per gli harleysti italiani: i festeggiamenti per il 110° anniversario della casa di Milwaukee (12 eventi sparsi per il mondo, clicca qui per il calendario) passeranno per Roma e il programma per la Capitale si annuncia ricco. Tra gli eventi previsti una festa al Porto di Ostia, una parata nel cuore di Roma, due grandi concerti allo Stadio Olimpico e la benedizione delle moto impartita dal Papa in Piazza San Pietro. Proprio Benedetto XVI ha ricevuto in questi giorni Willie G. Davidson (pronipote di William, il fondatore di H-D) e suo figlio Bill (attuale vicepresidente del Museo H-D), nel corso dell'incontro si è parlato dell'evento romano e il Santo Padre ha autografato due serbatoi: uno sarà esposto nel Museo di Milwaukee e l'altro ritornerà sulla moto "donatrice" che sarà offerta alla Fondazione del Buon Samaritano.

In questa foto del 1989, Willie G. è "in tenuta da lavoro" come ambasciatore del marchio H-D in uno delle centinaia di raduni Harley organizzati negli Stati Uniti. Il piccoletto a bordo con lui è il figlio Bill, ora vicepresidente del Museo Harley-Davidson

Sarà il più grande fuori dagli USA

Riguardi alla festa romana, Ken Ostermann, General Manager delle attività di Marketing Internazionale di Harley-Davidson ha commentato: “Le celebrazioni per il 110° Anniversario saranno una grande festa e molto altro. Insieme agli altri eventi per il 110° Anniversario che si terranno in tutto il mondo, l’evento di Roma è davvero il modo più epico di mostrare riconoscenza a tutti gli appassionati. Ci aspettiamo che i festeggiamenti del prossimo anno a Roma siano uno dei più grandi eventi da noi realizzati fuori dagli Stati Uniti”, ha dichiarato Ostermann. “È una forte testimonianza della nostra continua trasformazione globale come risposta ai nostri fan che continuano a crescere in tutto il mondo” .