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SBK a Most, in Superpole Razgatlioglu è di un altro pianeta

Inesorabile come un killer, quando arriva il momento determinante Toprak Razgatlioglu c’è. Dopo tutte le sorprese delle prove libere del round Repubblica Ceca, ottava prova del mondiale Superbike, arrivati alla Superpole c’è il turco in vetta alla classifica dei tempi.

Primo davanti a tutti...

... E con un margine da lasciare esterrefatti. Quando è stata ora di spingere sul serio ha abbassato di quasi 1” il suo tempo sul giro ed è sceso a 1’30”801, sotto il record del circuito di Most.  È stato un turno all’insegna dell’ incertezza a causa dell’esposizione di numerose bandiere gialle che hanno portato alla cancellazione di diversi giri ”buoni”, ma fra il turco e il resto del mondo c’è un abisso. Il più accreditato degli inseguitori è un grandissimo Danilo Petrucci: in questo weekend fino ad ora è apparso molto consistente e con la Ducati privata del team Barni ha staccato il secondo tempo. Razgatlioglu ha girato quasi mezzo secondo più forte ma ci sono tutte le premesse per un weekend da ricordare. Chiude la prima fila Michael Ruben Rinaldi con la prima delle Ducati ufficiali, a 0”506 dal leader e meno di mezzo decimo dal ternano. Sul suo futuro ci sono mille incognite, lui ha ritrovato la grinta proprio nel momento in cui è necessario dare dei segnali per risolverle.  Le cose invece continuano ad andare storte per il suo compagno di squadra Alvaro Bautista. Partirà in terza fila ed è strano trovare così indietro il pilota che finora ha dominato, ma su questo circuito continua ad arrancare e ha ottenuto soltanto il settimo tempo a 0”812 dall’arcirivale “Razga”. Nonostante una caduta ha fatto un pochino meglio di lui Jonathan Rea ma è comunque solo sesto a 0”812: Nella seconda fila lo precedono Remy Gardner e il nostro Axel Bassani, quarto e quinto rispettivamente a 0”618 e 0”629. Aveva ottenuto il secondo tempo l’italiano, poi cancellato per l’uscita delle bandiere gialle, e può davvero mordersi le dita. Garrett Gerloff, velocissimo nelle ”libere” della mattina, è solo ottavo e precede Andrea Locatelli; Xavi Vierge, 10º, è il primo dei piloti staccati di oltre 1” dal poleman. Dominique Aegerter stava facendo un gran tempo ma è caduto all’ultima curva e partirà dall’11ª casella, mentre Alex Lowes è 13º e Scott Redding 15º. Philipp Oettl, protagonista di due cadute, non è riuscito a fare un solo giro valido.
 

Questi i primi sei della Superpole 

1. Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha Prometeon WorldSBK) 1’30.801

2. Danilo Petrucci (Barni Spark Racing Team) +0.460

3. Michael Ruben Rinaldi (Aruba.it Racing – Ducati) +0.506

4. Remy Gardner (GYTR GRT Yamaha WorldSBK Team) +0.618

5. Axel Bassani (Motocorsa Racing) +0.629

6. Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK) +0.657

 

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