Road Rage, quando l’automobilista impazzisce - VIDEO
Ecco il filmato di un motociclista aggredito da un automobilista a seguito di un banale diverbio. Esemplare il comportamento del biker, che invece di reagire e peggiorare la situazione si limita a bloccare l’aggressore nell’attesa dell’arrivo delle forze dell’ordine
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Quando l'automobilista esagera
Quando fa caldo, si sa, la pazienza è sempre un po’ più “labile” e perdere le staffe è senza dubbio più facile che in altri periodi dell’anno. Ma quello che fa questo automobilista americano, però, è incredibile: per un motivo apparentemente futile (sembra che il biker non lo abbia fatto passare) l’autista scende dall’auto e aggredisce a pugni e spinte il pilota e la sua zavorrina. Una reazione violenta che però, dall’altra parte, trova risposta nel sangue freddo del biker il quale, invece di scendere al livello dell’aggressore reagendo ai pugni, si limita a bloccare l’automobilista ed evitare, ed evitargli, guai peggiori. Dopo averlo immobilizzato a terra l’automobilista sembra calmarsi, soprattutto dopo aver appreso che il tutto era stato filmato dall’action camera del motociclista. La vicenda termina con l’arrivo della polizia e il ritorno alla calma. Ovviamente gli strascichi di ciò che è successo non finiscono certo qui: sembra infatti che l’automobilista nella caduta si sia rotto la caviglia e pare (ma non c’è ancora la certezza dell’esame tossicologico) che al momento dell’aggressione il suo stato psichico fosse alterato dall’uso di sostanze stupefacenti. L’aggressore, a causa della frattura, non è stato portato in prigione ma sulla sua testa pendono comunque molte accuse e difficilmente se la caverà con poco...
Quando fa caldo, si sa, la pazienza è sempre un po’ più “labile” e perdere le staffe è senza dubbio più facile che in altri periodi dell’anno. Ma quello che fa questo automobilista americano, però, è incredibile: per un motivo apparentemente futile (sembra che il biker non lo abbia fatto passare) l’autista scende dall’auto e aggredisce a pugni e spinte il pilota e la sua zavorrina. Una reazione violenta che però, dall’altra parte, trova risposta nel sangue freddo del biker il quale, invece di scendere al livello dell’aggressore reagendo ai pugni, si limita a bloccare l’automobilista ed evitare, ed evitargli, guai peggiori. Dopo averlo immobilizzato a terra l’automobilista sembra calmarsi, soprattutto dopo aver appreso che il tutto era stato filmato dall’action camera del motociclista. La vicenda termina con l’arrivo della polizia e il ritorno alla calma. Ovviamente gli strascichi di ciò che è successo non finiscono certo qui: sembra infatti che l’automobilista nella caduta si sia rotto la caviglia e pare (ma non c’è ancora la certezza dell’esame tossicologico) che al momento dell’aggressione il suo stato psichico fosse alterato dall’uso di sostanze stupefacenti. L’aggressore, a causa della frattura, non è stato portato in prigione ma sulla sua testa pendono comunque molte accuse e difficilmente se la caverà con poco...
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