Ritornano le corse su strada in Gran Bretagna?
Alcune modifiche che potrebbero rivedere le norme sulla circolazione stradale nel Regno Unito, potrebbero consentire il ritorno delle corse su strade chiuse al traffico che, attualmente, sono proibite. Una novità chiesta con insistenza dagli appassionati inglesi e dalle associazioni che li rappresentano
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Sport
In attesa della F1
Il governo inglese sta rivedendo le norme che vietano eventi motoristici che si svolgono su strade pubbliche chiuse al traffico e ha avviato una consultazione per modificare le legge che potrebbe tradursi in un'emendamento alla legge sulla circolazione stradale. L'intento è trasferire alle autorità locali il potere di ospitare eventi motoristici su strade pubbliche chiuse al traffico, la Motorsport Association (MSA) ha fatto pressione sui governi precedenti per permettere alle autorità locali di sospendere la legge sulla circolazione stradale senza dover ricorrere a una legge del Parlamento. Rally, gare di velocità, di regolarità e in salita si svolgono regolarmente in tutta l'Europa continentale, ma anche in Irlanda del Nord , nelle Isole del Canale e nell'Isola di Man che ospita il celebre TT. Rob Jones, capo della MSA, ha dichiarato: “Questa è la notizia che il mondo motoristico sportivo britannico stava aspettando. Rappresenta una svolta per cambiare il panorama del nostro sport, consentendo alle comunità locali in tutto il Paese di ospitare manifestazioni motoristiche e godersi tutta l'emozione e benefici economici che portano. Tuttavia, per rendere questa visione una realtà, abbiamo bisogno di tutte le persone coinvolte con il nostro sport - concorrenti e volontari, club e organizzatori – per rispondere positivamente alla consultazione del governo prima della scadenza del 10 aprile. L'entusiasmo del governo per lo sport a motore e l’avvio di una consultazione pubblica riflette anni di duro lavoro dietro le quinte”. L’apertura di circuiti cittadini potrebbe portare a una gara di F1 su strada a Londra: un evento in stile Montecarlo che molti tifosi attendono da anni.
Il governo inglese sta rivedendo le norme che vietano eventi motoristici che si svolgono su strade pubbliche chiuse al traffico e ha avviato una consultazione per modificare le legge che potrebbe tradursi in un'emendamento alla legge sulla circolazione stradale. L'intento è trasferire alle autorità locali il potere di ospitare eventi motoristici su strade pubbliche chiuse al traffico, la Motorsport Association (MSA) ha fatto pressione sui governi precedenti per permettere alle autorità locali di sospendere la legge sulla circolazione stradale senza dover ricorrere a una legge del Parlamento. Rally, gare di velocità, di regolarità e in salita si svolgono regolarmente in tutta l'Europa continentale, ma anche in Irlanda del Nord , nelle Isole del Canale e nell'Isola di Man che ospita il celebre TT. Rob Jones, capo della MSA, ha dichiarato: “Questa è la notizia che il mondo motoristico sportivo britannico stava aspettando. Rappresenta una svolta per cambiare il panorama del nostro sport, consentendo alle comunità locali in tutto il Paese di ospitare manifestazioni motoristiche e godersi tutta l'emozione e benefici economici che portano. Tuttavia, per rendere questa visione una realtà, abbiamo bisogno di tutte le persone coinvolte con il nostro sport - concorrenti e volontari, club e organizzatori – per rispondere positivamente alla consultazione del governo prima della scadenza del 10 aprile. L'entusiasmo del governo per lo sport a motore e l’avvio di una consultazione pubblica riflette anni di duro lavoro dietro le quinte”. L’apertura di circuiti cittadini potrebbe portare a una gara di F1 su strada a Londra: un evento in stile Montecarlo che molti tifosi attendono da anni.
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