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Risaie e Monferrato, un tour di due giorni per cominciare con l'off road

L'itinerario è adatto anche alle fuoristrada non specialistiche e ai principianti. Ampie zone boschive lo rendono indicato per l'estate. La prima giornata si svolge tra Biella e Vercelli, la seconda si svolge a cavallo del 45esimo parallelo e si perde tra paesaggi collinari
L'itinerario è la combinazione di due giri, rispettivamente di 130 e 110 chilometri, che gli esperti di Over2000Riders percorrono abitualmente con i propri clienti. È adatto a mono e bicilindrici, per persone che vogliono avvicinarsi al turismo adventouring. Si possono svolgere sia singolarmente che in successione. Il percorso indicato ce lo ha suggerito direttamente Corrado Capra, che lo conosce sostanzialmente a memoria.

Il tour delle risaie
Il primo giorno permette di scoprire una zona poco nota che si estende dal fiume Po attraverso le risaie delle provincie di Biella e Vercelli, sino ai piedi della Serra di Ivrea. Asfalto e sterrato si alternano in una misura del 50% in termini di tempo. 
La partenza è da Crescentino; attraversato il Po sotto la Rocca di Verrua Savoia si costeggiano canali e risaie, percorrendo un breve tratto della Strà d’la Lola, uno sterrato di oltre 60 km che si snoda nei dintorni di Livorno Ferraris. Il percorso consente di seguire anche alcuni tratti dell’antica via Liburnasca, ramo della via Francigena, tradizionale itinerario percorso dai pellegrini diretti a Roma e in Terrasanta. Dalla pianura si raggiungono i piccoli laghi di Maglione e Moncrivello per poi salire lungo il bosco su sentieri a tratti acciottolati. Le ampie zone boscose alternate a sentieri scorrevoli, spesso sassosi, rendono il tour adatto all'estate. Il giro in moto prosegue costeggiando i laghi di Bertignano e di Viverone. Il primo giorno si conclude lungo le scorrevoli strade delle risaie a nord di Santhià fino a raggiungere il principato di Lucedio.

Il Monferrato
Il secondo giorno, dopo un breve trasferimento di 40 chilometri fino a Castell'Alfero, ci si muove in direzione est. Il percorso si snoda lungo le colline e il fondo valle del Monferrato, a cavallo del 45° parallelo. Tratti di sottobosco, ampi sterrati lungo le pendici delle colline ricoperte di vigneti e tratti guidati sui fondovalle si alternano in un paesaggio che cambia di continuo. Lungo tutto il percorso si incontrano paesi e piccole frazioni, immersi in un ambiente campestre dominato ad ovest dalla mole imponente delle Alpi. Il primo tratto del viaggio, a sud di Gallareto, si presenta con lunghe sterrate che scavalcano le colline transitando a fianco dei vigneti. Raggiunta Moncalvo si procede verso sud, dove l'itinerario diventa scorrevole e veloce. Superati i 23° 8’ di longitudine si inizia il ritorno transitando per Montemagno, concludendo il percorso al fianco del castello di Cortanze. Rispetto al primo giorno la quota di sterrato è leggermente superiore, ma rimane ampiamente ascrivibile alla categoria dei percorsi off road facili. Un minimo di esperienza è comunque richiesta, altrimenti si suggerisce di avvalersi dell'accompagnamento di guide professioniste.

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