Salta al contenuto principale

BMW e Corbin non causano priapismo, respinto il ricorso

L'americano Henry Wolf aveva sofferto di una gravissima forma di priapismo durata ben 20 mesi per la quale aveva accusato BMW e Corbin. Secondo Wolf la patologia si era manifestata dopo un giro in sella alla sua moto accessoriata con una seduta prodotta dallo specialista americano, il caso però è stato archiviato dalla corte di San Francisco con un nulla di fatto: non sono state prodotte prove convincenti a favore della tesi dell'accusa
Caso archiviato
L'anno scorso la rete era "impazzita" per la  curiosa vicenda di Henry Wolf, un motociclista americano che aveva denunciato BMW e Corbin (factory specializzata nella produzione di selle), perché, a suo dire, dopo una gitarella di 4 ore con la sua BMW dotata di sella speciale, avrebbe cominciato a soffrire di una grave forma di priapismo: un'erezione costante durata 20 mesi. Ora la Corte Superiore di San Francisco ha chiuso il caso dopo aver esaminato i dati di accusa e difesa, dando ragione a BMW e Corbin, perché non ci sarebbero prove dirette che il problema fisico è stato causato dalla moto. Sono stati sentiti alcuni urologi chiamati in causa da ambo le parti, con il Dr. Rutchik che sosteneva l'accusa, affermando che secondo alcuni studi le vibrazioni della moto possono causare priapismo, mentre il Dr. McAninch ha affermato che l'utilizzo della moto può al massimo aggravare un problema già esistente e che quindi le due case costruttrici chiamate in causa non ne sono causa diretta. È stata raccolta anche la testimonianza della persona che ha acquistato la K 1100 RS dal signor Wolf, che ha dichiarato di non aver avuto alcun problema di priapismo o patologie collegate. La casistica medica, così come le prove in mano al giudice, non hanno messo in stretta correlazione la conformazione della sella e le vibrazioni delle moto con problemi di erezione, Henry non è riuscito a scucire il risarcimento milionario che sognava...
Aggiungi un commento