Salta al contenuto principale

Abbigliamento tecnico - Niente sconti sulla sicurezza

Le commissioni europee stanno aggiornando le norme di omologazione dei capi da moto. E c’è chi le vorrebbe meno rigorose: pazzia oppure malafede? Vediamo cosa sta succedendo
Meno rigore nelle omologazioni?
La storia delle omologazioni europee per l’abbigliamento da moto è costellata di trucchi, omissioni e reticenze: troppo spesso gli interessi di parte hanno influenzato decisioni prese sulla pelle dei motociclisti (in senso letterale, purtroppo).   E anche ora che il pubblico ha scoperto l’abbigliamento omologato, facendolo diventare quasi “di moda”, tra i produttori c’è chi vorrebbe abbassare i requisiti di sicurezza per ottenere l’omologazione dei capi.  Vediamo cosa sta accadendo e cosa potrebbe accadere.
Abrasione -70%
Secondo Paul Varnsverry (uno tra i massimi esperti di abbigliamento da moto) nelle future normative le aziende vorrebbero inserire standard di protettività inferiori agli attuali. Il motivo? Diminuire i (loro) costi. Per fare un esempio, sarebbe possibile passare per “protettivi” anche i normali jeans con protezioni, cosa impossibile con le norme attuali. La protezione offerta dai capi contro l’abrasione potrebbe scendere fino al 70% rispetto alle normative oggi in vigore.
A pensar male
Negli ultimi anni i motociclisti hanno capito l’importanza della omologazione CE dell’abbigliamento. La richiesta di capi certificati è così cresciuta parecchio... ma non l’offerta. Abbassare i requisiti di omologazione potrebbe essere la “scorciatoia” trovata dai produttori per soddisfare la richiesta di abbigliamento certificato senza fatica. A pensar male si fa peccato... ma a volte si azzecca!
Regolamenti troppo duri... dopo 20 anni?
Le normative europee permettono di certificare tutto l’abbigliamento da moto, ma di fatto non sono mai state applicate completamente dai produttori (salvo rare eccezioni). A sentir loro, le norme sono troppo “dure”: impossibile realizzare capi confortevoli soddisfacendone i requisiti. Peccato che le norme risalgano a 20 anni fa: è possibile che in tutto questo tempo non si siano trovati materiali sicuri e allo stesso tempo confortevoli?

Su inSella ogni mese troverete gli aggiornamenti sulla revisione delle normative sull'abbigliamento da moto: li teniamo d'occhio!
Aggiungi un commento